Dopo il terribile episodio sessista trasmesso ieri in diretta a Detto Fatto (guarda qui), la Rai ha tempestivamente preso dei provvedimento verso la trasmissione, sospendendone la messa in onda.
La decisione – secondo quanto apprende l’Ansa – è stata presa dall’amministratore delegato Fabrizio Salini che ha commentato l’accaduto come: “Un episodio gravissimo, che nulla ha a che vedere con lo spirito del Servizio Pubblico e con la linea editoriale di questa Rai”.
Con queste parole, fa sapere che ha prontamente avviato un’istruttoria per accertare le responsabilità del caso.
In corso anche valutazioni sul futuro del programma. Un provvedimento rigido e autorevole che non prevede repliche.
Il direttore di Rai2, Ludovico Di Meo in precedenza è stato il primo a chiedere scusa: “Detto fatto è una trasmissione che ha la sola aspirazione, se possibile, di far divertire. Il programma ieri, è incappato in un gravissimo errore, non certamente voluto, del quale io per primo mi scuso con le telespettatrici e i telespettatori”.
Continua Di Meo: “Nonostante non fosse nelle intenzioni avvalorare stereotipi femminili negativi – che tutti sono d’accordo nel biasimare e condannare – si è sopravvalutata la carica ironica a dispetto di una chiave che è risultata chiaramente offensiva. Sarà un serio impegno della rete indagare sull’accaduto e sulle responsabilità, e garantire che questo non accada più in futuro: sarebbe contrario allo spirito del programma e ai valori civili della conduttrice, degli autori, e di Rai2″.
Polemica e commenti
“Forse occorrerebbe un tutorial non su come fare la spesa, ma su come fare servizio pubblico non calpestando il valore e la storia della Rai”, ha detto il sottosegretario all’Editoria Andrea Martella.
“Si offre un’immagine della donna stereotipata e indegna del servizio pubblico. Salini e i dirigenti Rai devono rispondere di quanto accaduto all’opinione pubblica e alle donne. La Rai così non può andare avanti”, afferma la portavoce della conferenza delle donne democratiche Cecilia D’Elia.
Proteste arrivano anche da Leu, dall’opposizione e dall’Usigrai, che parla di “Una cosa ignobile. Indegna della #Rai #ServizioPubblico”.
Le scuse anche di Bianca Guaccero
“Sono una donna, una mamma single, che combatte ogni giorno per ciò in cui crede… soprattutto nella difesa della categoria che rappresento.. la donna… ho sempre lavorato proponendo di me una immagine molto lontana da quella della donna oggetto… cercando di abbattere qualsiasi muro di pregiudizio e maschilismo… ma sono la conduttrice di un programma, mi prendo parte della responsabilità di ciò che è accaduto. Chiedendo scusa a tutti, per la superficialità con cui è stata gestita questa situazione da parte di tutta la nostra squadra”.
La conduttrice continua: “Sono certa della buona fede del gruppo autorale che lavora da mesi, cercando di confezionare, con grandissima fatica, un programma dignitoso e allegro nonostante tutte le difficoltà della situazione pandemica che stiamo vivendo. Il tutorial in questione, doveva aderire a dei toni comici e surreali, da non prendere sul serio, ma che stavolta ci sono venuti male. Perciò mi scuso io a nome di tutta la mia squadra, con tutte quelle persone che si sono sentite colpite da questo triste siparietto. Come sempre ho fatto nella mia vita, mi adopererò affinché tutto questo non succeda mai più”.