Nella scorsa puntata del Grande Fratello Vip, Andrea Zenga, figlio del noto portiere Walter Zenga, racconta ad Alfonso Signorini, dettagli sul rapporto con il padre.
Sembrerebbe che tra i due ci sia un legame molto debole e che per 14 anni non abbiano avuto modo di vedersi o trascorrere del tempo insieme. Di chi sarà la colpa? Andrea precisa: “Non voglio passare da vittima. Nei momenti importanti della mia vita, e non lo dico con cattiveria, lui non c’è stato. Ci sono stati mia madre e mio fratello. Non credo sia un obbligo essere padri, è un desiderio. Se questo volere non c’è stato non posso fargliene una colpa. Mi reputo fortunato perché sono cresciuto con mia madre che ha due attributi così perché ha cresciuto me e mio fratello. Chi non c’è stato e vuole entrare nella mia vita deve farlo perché lo vuole davvero. Non mi serve avere un messaggio al mese, devo avere qualcosa in più”.
Il campione, che non digerisce i goal nella sua vita privata, (ricordiamo qui le critiche alla moglie dopo averlo lasciato) pare che non abbia accettato il pensiero del figlio e subito dopo le sue dichiarazioni, ha pubblicato sui social un post decisamente duro: “Parla della mia vita quando la tua sarà un esempio. E quando la tua vita sarà un esempio, ti renderai conto che non avrai voglia di parlare della mia”.
Non sappiamo se il riferimento fosse proprio diretto al figlio, ma di certo è un pò strana come casualità, un post di questo tipo, proprio a ridosso della puntata del GFVip5.
A supporto del post, l’ex calciatore ha commentato: “Per tutti quelli che mi hanno inviato insulti, scritto cose volgari sotto le foto dei miei figli, per tutti voi che giudicate senza conoscere”.
Insomma, seppure Alfonso Signorini, non aspetta occasione per infilare il dito nella piaga tirando in ballo faccende famigliari delicate, Andrea preferisce non incalzare l’argomento cercando di non “spettacolarizzare”, il rapporto con il padre. Si sa i panni sporchi si lavano in famiglia, ma al Grande Fratello Vip, tutto è possibile, anche scavare nel dolore delle persone, d’altronde è quello degli altri..