L’ora della verità potrebbe essere ormai vicina: domani sera alle ore 19.00, in onda sul Primo Canale della Tv russa, sarà trasmessa la puntata registrata del programma russo “Lasciateli parlare”, che svelerà il gruppo sanguigno di Olesja Rostova.
La scorsa settimana, la ragazza avrebbe lanciato un appello in cui ricercava la sua mamma biologica dopo essere stata rapita dai nomadi all’età di quattro anni.
La somiglianza dei tratti del viso e l’età, avrebbero fatto pensare subito a Denise Pipitone, la bambina rapita a Mazara del Vallo, inghiottita nel buio e nel silenzio da oltre 17 anni.
La segnalazione, che questa volta sembrerebbe essere quasi reale, non manca di polemiche e a rispondere ai “rallentamenti” sulla verità, è l’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, che a Repubblica ha commentato: “se stamattina non avrò sul mio tavolo il gruppo sanguigno di Olesja non parteciperò alla trasmissione”.
Secondo il legale, svelare la verità in una trasmissione televisiva, è “vendere” una notizia che porta con sè il dolore di una madre che da anni ricerca ininterrottamente sua figlia.
La stessa Piera Maggio ieri ha scritto un post su fb in cui diceva: “Il dolore di un genitore non si ripaga con il ricatto mediatico. Rimaniamo sempre cauti…Vogliamo certezza e basta“. E questa volta la certezza, starebbe proprio nel ricevere prima della trasmissione, il gruppo sanguigno della ragazza: “le somiglianze sono solo un primo elemento ma ciò che serve è altro: prove”, ha commentato l’avvocato.
Gli incontri via Skype tra i giornalisti russi e l’avvocato, sarebbero cominciati lo scorso 26 marzo:
“l’accordo era che ci avrebbero aiutati ad avere le informazioni in maniera informale e veloce. Poi le cose sono cambiate: hanno cominciato a prendere tempo e ci hanno chiesto un confronto televisivo durante il quale sarebbe stato svelato se il gruppo sanguigno coincideva con quello di Denise. Ma noi non vogliamo finire nel tritacarne mediatico. Se non ci daranno il risultato dell’esame del sangue, chiederemo alla magistratura di svolgere direttamente tutti gli accertamenti del caso con una rogatoria internazionale”.
Piera Maggio dunque non parteciperà a nessuna trasmissione. A prendere il suo posto potrebbe essere l’avvocato Frazzitta, ma la sua partecipazione non è confermata (non è ancora chiaro se parteciperà alla registrazione della puntata di oggi): “Le chiacchiere stanno a zero. Servono i fatti. Senza il gruppo sanguigno non andremo in tv. Olesya sarà in studio, mentre io sarò collegato in diretta. Le chiederò se ricorda i momenti antecedenti all’ingresso in orfanotrofio per provare a ricostruire qualche passaggio . Ma, ripeto, non ci faremo strumentalizzare dalla tv russa. Prima vogliamo i documenti”.