Alberto Genovese: nella casa dell’orrore anche Belen Rodriguez e Carlo Cracco

In quell’attico con vista Duomo, tra gli ospiti di quei festini dell’orrore, c’è stata anche Belén Rodriguez.

La showgirl ha immediatamente preso le distanze dall’imprenditore, dichiarando immediatamente: “Non ho rapporti con quella persona. Sono stata una volta a casa sua, invitata dal dj. E ho parlato con Cracco” Anche lo chef, conferma di non avere niente a che fare con Genovese e che nella stessa festa in cui era stata invitata Belen, si trovava solo per un servizio catering.

I nomi dei vip sono spuntati dopo le dichiarazioni di alcune ragazze convocate dagli inquirenti perché coinvolte nelle serate a Terrazza Sentimento.

Belén ha spiegato la natura dei rapporti con Genovese nelle stories di Instagram: «Prima ancora che qualcuno venga a sventolarmi in faccia “tragiche foto ricordo della serata” di fantozziana memoria dirò subito che ho partecipato una sola volta, ai primi di settembre di quest’anno, a una festa presso il famigerato attico milanese perché invitata non dal proprietario – con il quale non ho mai avuto alcun rapporto diretto – ma dal mio carissimo amico Dj Salvatore Angelucci, il quale aveva il piacere (reciproco) di farmi assistere ad una sua esibizione di natura professionale”.

La showgirl continua: “La serata si è svolta in maniera normale e ordinaria e ho passato il tempo quasi interamente a dialogare con alcuni amici tra cui Carlo Cracco (che mi permetto di citare solo in quanto anche le sue foto sono apparse nel medesimo tritacarne mediatico) fino al momento in cui verso le 11.30 ho deciso di non essere più della compagnia e di allontanarmi dalla festa con tanto di foto paparazzate. Una sola volta e nulla più». 

Hanno preso le distanze dal ricco personaggio e dal macabro show nascosto nella sua casa di Milano, anche Alba Parietti, Jerry Calà e Gianluca Grignani. 
La Parietti ha dichiarato: “Io l’ho visto una volta a pranzo sulle piste da sci a Courmayeur e la sera stessa in un ristorante con un gruppo di persone. Da lì non ho mai più incontrato questa persona. Ricordo solo che la sua corte di persone, il troppo denaro e troppo sfarzo, l’esteriorità esibita attraverso i social erano state più che sufficienti per non volerci avere mai più niente a che fare. Certo non potevo immaginare che arrivasse a tanto, ma da quel primo incontro non l’ho mai più visto. Non sono mai stata a casa sua, né a Courmayeur né a Milano“.

Il cantante Gianluca Grignani invece si dice “totalmente estraneo ai fatti”, mentre Cracco ribadisce di essere stato presente in quella casa solo per il tempo del servizio.