Si è spenta questa mattina nella sua casa di Milano, Milva, la rossa della canzone italiana. All’anagrafe, Ilvia Maria Biolcati, viveva con la figlia Martina Corgnati, avuta dall’unione con il produttore discografico Maurizio Corgnati e la sua storica segretaria.
La cantante sembrerebbe aver riscontrato una serie di patologie già nel 2010, quando ha comunicato su Facebook che il suo percorso artistico si sarebbe interrotto dopo aver scoperto la malattia.
Lei stessa scrisse:
“Dopo cinquantadue anni di ininterrotta attività, migliaia di concerti e spettacoli teatrali sui palcoscenici di una buona metà del pianeta, dopo un centinaio di album incisi in almeno sette lingue diverse, ho deciso di mettere un punto fermo alla mia carriera di interprete dal vivo. Stavo lavorando all’album quando mi sono sentita malissimo, scoprendo poi a causa di diverse patologie, così sono stata ricoverata. Ho perso l’uso delle gambe e la memoria. Sono uscita dalla clinica che ho recuperato tutto, ma ho messo a dura prova la mia salute anche a causa della carriera. Per anni non ho avuto giorni di ferie, mai. E il mio corpo mi ha presentato il conto, a 71 anni”.
Milva avrebbe anche ricevuto una dose di vaccino Covid, lo scorso 26 marzo. Su Facebook scrisse: “Io mi vaccino perché tengo alla mia vita a e alla vita altrui. Fatelo anche voi. Abbiamo bisogno di tornare alla vita di prima, e di abbracciare i nostri cari. Tutti quanti insieme possiamo farcela a sconfiggere questo virus”.
Lei che purtroppo non ce l’ha fatta a tornare a quella vita di sempre, ma che certamente resterà indimenticabile nel cuore di chi ha amato lei, la sua voce e la sua musica.
Buon viaggio Milva!