Lo scorso primo ottobre Valeria Vittimberga, Direttore Generale dell’INPS, è intervenuta alla “Giornata informativa sulla previdenza sociale per gli italiani residenti nel Cantone Ticino”, presso la “Sala Cattaneo” del Consolato Generale d’Italia di Lugano.
Il convegno è stato organizzato dal Consolato Generale d’Italia di Lugano e dall’INPS, in collaborazione con il Comites Lugano-Ticino e con il sostegno dei patronati e sindacati Acli, Inas-Cisl, Ital-Uil, Ocst, Unia, Upss.
La partecipazione alla giornata è stata particolarmente importante, infatti si è trattato del primo incontro nell’ottica di un rafforzamento della presenza dell’Istituto in campo sia comunitario che internazionale: cooperazione antifrode, tutela della posizione previdenziale degli italiani all’estero, promozione delle opportunità di attrarre in Italia pensionati esteri, contributo al dibattito internazionale sull’evoluzione del sistema di welfare.
L’evento, svoltosi alla presenza di Elio Rivezzi, Direttore regionale INPS Lombardia, e coordinato da Edoardo De Riu, Direttore provinciale INPS di Sondrio, è stato introdotto dai saluti istituzionali di Gabriele Meucci, Console Generale d’Italia, e di Silvio Di Giulio, Presidente Comite Lugano-Ticino.
La giornata ha raccolto grande interesse da parte delle autorità elvetiche, rappresentate da Francesco Quattrini, delegato alle relazioni esterne del Canton Ticino e da Giordano Macchi, direttore della divisione contribuzione del Dipartimento finanze ed economia del Cantone Ticino. Entrambi hanno accolto con favore la possibilità di svolgere ulteriori incontri, su questa e altre tematiche che interessano le regioni di frontiera, anche alla luce del recente Accordo sui frontalieri e del Protocollo di modifica dello stesso del giugno 2024, concluso da Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia e delle Finanze, e da Karin Keller-Sutter, Consigliera Federale.
I temi affrontati hanno riguardato i profili normativi e regolamentari delle cosiddette pensioni in regime internazionale, il cui numero, ha osservato il Direttore Generale, è in costante e importante ascesa, sia sul piano quantitativo che per quanto riguarda l’importo medio erogato.
Il complesso regime delle pensioni internazionali con la Svizzera costituisce un importante elemento per i rapporti italo-svizzeri, e più in generale per le dinamiche socioeconomiche delle province di frontiera con il Canton Ticino. I contributi e gli approfondimenti tematici sono stati curati da Corrado Micheli, direttore provinciale INPS di Bergamo, da Domenica Sessa, responsabile del Polo Convenzioni Internazionali con la Svizzera, e da Pierluigi Zuccolotto, Capo Ufficio prestazioni (IAS) del Cantone Ticino. In particolare, Zuccolotto ha illustrato il sistema previdenziale elvetico relativamente alla sua conformazione nei suoi tre pilastri e in merito all’organizzazione amministrativa degli enti di previdenza svizzeri a livello confederale e cantonale.
La giornata si è conclusa con l’intervento dei rappresentanti dei sindacati e dei patronati, che hanno accolto l’evento con grande entusiasmo e ne auspicano una possibile ripetizione presso altre sedi, anche nell’ottica di trattare altre tematiche come quelle riguardanti i frontalieri e gli italiani all’estero (AIRE). Nel pomeriggio gli enti hanno svolto ruoli di intermediazione con la cittadinanza presente, fornendo la consulenza necessaria circa le tematiche trattate.