Oggi protagonista della nostra rubrica è Letizia Lo Savio, una giovane donna diplomata in Conservatorio, appassionata di arte e creatività e da un po’ tornata alla sua vera natura grazie a YouTube. Cause di forza maggiore, infatti, avevano allontanato dai suoi talenti Letizia che, nel frattempo, si è adattata a svolgere diversi lavori senza mai abbandonare però, quelli che da sempre sono state le sue vere passioni. Ed è proprio con le sue doti creative che, due anni fa, è arrivata la vera svolta: grazie al web Letizia ha aperto il suo canale YouTube “Vivi con Letizia” nel quale oggi condivide tutorial di riciclo creativo, fai da te e trucchetti per la casa. Versatile, ambiziosa e intraprendente, ora Letizia ha un obiettivo ben preciso: insegnare in modo semplice alle persone quello che sa fare facendosi conoscere per le sue capacità e apprezzare per l’impegno e la passione che mette in tutto ciò che fa.
Da dove hai iniziato per diventare quello che sei oggi? Ho iniziato da bambina: fin da piccola mi piaceva disegnare e fare “lavoretti”. Nella vita poi ho fatto tantissime esperienze diverse (anche lavorative) ma alla fine sono tornata a quella che è la mia vera natura.
Cosa ti ha spinto ad avviare un’attività su YouTube? Un periodo di forte crisi personale che mi ha portata a rifugiarmi in quello che voglio fare davvero nella vita.
Hai fatto altri lavori prima di affermarti come youtuber? Ne ho fatti molti, anche mentre studiavo (commessa e barista). Ma i principali sono stati musicista e insegnante di musica, impiegata, promoter e poi agente nella telefonia.
Quali sono i pro e i contro di questa attività? I pro sono la massima gestione del tempo secondo le mie esigenze e il poter fare il lavoro che mi piace davvero. I contro, invece, direi la difficoltà nel farsi conoscere e il fatto che, a volte, faccio fatica a fermare il cervello perché è sempre in movimento per pensare ai nuovi tutorial.
Vivi della tua vita di youtuber, inteso dal punto di vista economico? Non ancora.
Cosa ne pensano i tuoi familiari della tua scelta di intraprendere questa strada? Il mio compagno mi appoggia, supporta e mi ha dato la massima fiducia fin da subito: conosce la mia determinazione e sa che mi piace fare le cose seriamente e per bene.
Che rapporto hai con i social? Quanto ritieni che siano importanti per la tua attività? Ho un rapporto controverso perché non mi piace “mettere in piazza” i fatti miei o tutto quello che faccio minuto per minuto. Diciamo che a livello personale li uso come passatempo. Per la mia attività, invece, sono fondamentali visto che condividere sui social permette di raggiungere molte più persone velocemente.
Ritieni che basti la passione per questo mestiere o consideri fondamentali anche le competenze? L’intraprendenza? Passione e intraprendenza sono fondamentali perché sono la spinta che ti dà il coraggio per continuare quando ti assalgono i dubbi. Ma sono necessarie anche le competenze: io continuo a “studiare” leggendo tonnellate di libri e informandomi tramite risorse online per capire come muovermi al meglio per crescere.
Quali sono i tuoi punti di riferimento? A chi ti ispiri? Non ho un vero e proprio punto di riferimento, ma ci sono tanti personaggi “che ce l’hanno fatta” le cui storie mi spronano ad andare avanti per la mia strada, seguendo ciò in cui credo.
Qual è il segreto del tuo successo? In realtà io non penso ancora di essere una persona di successo. Credo di essere apprezzata per la mia spontaneità e perché le persone capiscono che cerco di trasmettere anche a loro la mia passione nel modo più semplice possibile.
Ci sono tanti ragazzi che sognano di diventare youtuber. Che consigli gli dai? Prima di tutto di studiare: solo lo studio apre la mente e una mente aperta è più creativa. In secondo luogo di essere se stessi e di aprire un canale YouTube perché “hanno qualcosa di personale da dire” o da trasmettere, non solo perché va di moda. La gente che ti guarda lo capisce se sei sincero, solo così puoi piacere e avere successo!
La tua vita è sempre “connessa” o stacchi dalla rete ogni tanto? Stacco spesso dalla rete anche perché sono molto attaccata alla mia famiglia e mi piace passare il tempo con loro.
Hai un piano B dal punto di vista professionale? È questo il piano B!
Qual era uno dei tuoi più grandi sogni da bambino? Uno dei primi sogni che ho avuto è stato quello di aprire una cartoleria oppure una libreria.
Il libro sul comodino…o sul tablet, ora? Di libri in genere ne leggo tantissimi contemporaneamente. Al momento quello che sto leggendo con più interesse è “100 regole per fare fortuna” di S. Chandler e S. Beckford.
Tre aggettivi per descriverti. Solare, lunatica, sincera
Quali sono le tue prospettive future? Sembrerà banale ma sono di arrivare a essere conosciuta grazie al mio canale YouTube.