“Circa 45 anni fa i lampadari in cucina erano del tipo “sali e scendi”. Li usavo per studiare di sera le dispense di Radio Elettra, facendo contemporaneamente pratica con i montaggi elettronici. Terminavo verso le tre del mattino, andavo a dormire tre ore e tornavo al cantiere”. È Andrea Betti che racconta la sua vita. Partito dalla periferia romana, “sociale” prima che cittadina, diventato prima tecnico quasi autodidatta con le dispense di Radio Elettra, oggi imprenditore di successo nel campo degli allestimenti multimediali. Domani si vedrà. Oggi la sua Avs Group è leader in Italia (ma nota anche oltre i confini dello stivale) per le potenti e sofisticate attrezzature che mette a supporto di grandi eventi. Quaranta dipendenti e quattro milioni di euro di fatturato, da Roma fino a Dubai, passando per Milano e Sofia, dove sono le sedi di Avs, di strada Andrea Betti ne ha fatta.
Una strada lastricata di sentimento, curiosità e risentimento. Cresciuto nella borgata di Roma “con una moglie giovane, anzi giovanissima, rimasta incinta, cocomeri a volontà per vincere la fame e pochi soldi in tasca”, la grande voglia di imparare e di lavorare, un pizzico di fortuna e l’intuito illuminante, hanno vinto però sulle mille difficoltà. “Non devo niente se non a me stesso” sottolinea Andrea, con parole condite da un velo di amarezza e altrettanto orgoglio. Nella sua vita sembrano essere stati almeno due gli elementi determinanti. Il primo, una domanda che da giovane Andrea si poneva ogni giorno: “come fa la televisione attraverso quel cavo bianco a farti vedere le immagini”? La curiosità sinonimo di intelligenza e meraviglia, che cerca di “disfarsi di ciò che è familiare”, si esercita “a guardare le cose diversamente”, per utilizzare le parole del filosofo Michel Foucault. Una di quelle caratteristiche che possono trasformare un ancora ragazzino in potenziale imprenditore. La seconda, strettamente collegata alla prima, ovvero quella capacità di sposare l’innovazione tecnologica e saperla cavalcare. E di reinventarsi, da tecnico addetto alle riparazioni audio-video-luci in imprenditore di allestimenti e tecnologie LED di ultima generazione. Tanto da diventare, come simpaticamente sottolineano i suoi amici, “l’uomo capace di dare luci e colori al buio, di trasformare in forme lo spazio, di rendere spettacolare qualsiasi palcoscenico”.
Uno spirito avanguardista, nella vita e nell’impresa. Lo confermano i clienti che lo hanno scelto e continuano a sceglierlo nel tempo per i loro grandi eventi, sia in campo televisivo (pensiamo a RAI, Mediaset, Eutelsat, Dubai TV) che nel campo di fiere ed esposizioni, con il Gruppo FIAT per il quale AVS Group allestisce i Saloni internazionali dell’Automobile, ma anche con Mercedes, Poste Italiane, Ferrari e Maserati e con altri grandi clienti, come Autostrade per l’Italia per il servizio di Infomoving. Un imprenditore da palcoscenico, per programmi di grande successo, come l’Isola dei Famosi, il Festival di Sanremo, Ti lascio una canzone.
Anche se il palcoscenico più interessante, per chi ha la possibilità di incontrare Andrea Betti e incrociarlo anche per un caffè, resta sempre la sua vita. Nata ai borghi di periferia.