Secondo uno studio prodotto da Deep Knowledge Group – consorzio di aziende e organizzazioni non profit basato ad Hong Kong – e ripreso da piu’ testate internazionali e’ emerso che in questo momento la Svizzera e’ il paese piu’ sicuro al mondo per quanto riguarda i rischi correlati al Corona virus mentre il Sudan e’ la nazione in assoluto piu’ pericolosa.
Lo studio ha prodotto un corposo report di oltre 250 pagine basato su oltre 130 parametri quantitativi e qualitativi, piu’ di 500 data source e 11.400 data points, il tutto suddiviso in 30 categorie tra cui: efficienza delle misure di quarantena, isolamento, monitoraggio e diagnosi, prontezza del sistema sanitario, efficienza da parte del governo nel rispondere all’emergenza.
E’ interessante notare come ci siano stati cambiamenti significativi nella classifica con il passare degli ultimi mesi e con l’evolversi della pandemia. Se all’inizio i paesi che si posizionavano meglio erano quelli con maggiore rapidita’ in termini di capacita’ di reazione rapida e con i piu’ alti livelli di preparazione alla gestione delle emergenze, adesso i parametri che sembrano determinare un miglior posizionamento sono quelli legati alla sfera dell’economia e nello specifico alla sua resilienza.
Secondo quanto scritto nello studio: “Svizzera e Germania si classificano rispettivamente al 1° e 2 ° posto della classifica grazie alla resilienza del loro apparato economico e per merito della cautela adottata nella fase di riapertura che prevede la riduzione progressiva delle misure, precedentemente introdotte, di lockdown e di congelamento dell’economia. Il tutto seguendo un approccio basato di fatti e numeri senza sacrificare la salute pubblica e la sicurezza”. Israele, Singapore, Giappone, Austria, Cina, Australia, Nuova Zelanda e Corea del Sud, sono in ordine i paesi che coprono le posizioni dalla 3° alla 10°. L’Italia si posiziona solamente al 53° posto rimanendo alle spalle anche rispetto alla Grecia (34°) e alla Spagna (45°) ma facendo meglio di USA (58°), Francia (60°), UK (68°) e Belgio (78°). La Svezia, ripresa piu’ volte dalla cronaca per non aver adottato quasi nessuna misura di lockdown si classifica solamente al 65° posto.
Il report tuttavia sottolinea come la classifica sia basata su dati relativi all’intero paese preso in esame e non a sotto aree Geografiche piu’ colpite (come Wuhan in Cina, la Lombardia in Italia o New York che negli Stati Uniti e’ stato l’epicentro iniziale del contagio). Infine, le aree considerate maggiormente rischiose in questo momento e piu’ preoccupanti per il prossimo futuro sono le regioni sud Sahariane, dell’Africa, il sud America e anche i paesi del Medio Oriente.
Per consultare l’intero studio e la classifica completa si puo’ cliccare qui.