Co-Founder e CEO di Mindvalley Italy, branca italiana di una delle scuole di formazione e crescita personale piรน grandi al mondo, Cecilia Sardeo รจ lโimprenditrice italiana alla guida di Omnama, Zenward e La Svolta School, piattaforme online che offrono strumenti pratici per la crescita personale e professionale in Italia e nel mondo. Dopo aver costruito un seguito di oltre 250.000 utenti attivi, Cecilia ha lanciato Biz Academy, la nuova business academy italiana tutta al femminile, dove condivide con centinaia di donne creative come far crescere i propri progetti in modo autentico e proficuo, senza sacrificare la propria libertร e senza dover scegliere tra vita e lavoro. Il 3 febbraio 2019 Cecilia ha lanciato parallelamente il podcast chiamato “ImpactGirl” che raccoglie voci e storie di donne italiane che stanno lasciando un segno importante attraverso il proprio lavoro. Imprenditrice digitale e instancabile viaggiatrice, Cecilia gestisce i suoi progetti a livello globale tra lโEuropa e il Sud Est Asiatico insieme ad un team preparato e internazionale. Obiettivo comune a tutti i suoi progetti, รจ quello di contribuire a diffondere strumenti pratici per investire nelle proprie passioni e capacitร , abbracciando cosรฌ una versione sempre migliore di se stessi nel lavoro e nella vita.
Da dove hai iniziato per diventare quello che sei oggi? Tutto รจ partito da una serie di avventure non pianificate, ma credo non casuali. I viaggi hanno rappresentato un catalizzatore fondamentale perchรฉ molte di queste potessero verificarsi. ร stato proprio dopo un viaggio a Kuala Lumpur, in Malesia, che ho cominciato a lavorare come addetta all’assistenza clienti per un’azienda chiamata Mindvalley, di cui poi ho fondato la branca italiana, Mindvalley Italy e in collaborazione con la quale, oggi, porto avanti tutti i miei progetti sia in Italia che all’estero.
Cosa ti ha spinto ad avviare unโattivitร su YouTube? La motivazione รจ stata di duplice natura. La prima: mi sono resa conto che nessuno stava utilizzando YouTube nella mia nicchia e che dunque avrei potuto affacciarmi al mercato in un modo nuovo e originale. Quando ho cominciato a lavorare al mio progetto, quindi, ho spostato lโattenzione su quello che ancora mancava, cercando di capire che cosa potessi fare di unico con le risorse che avevo a disposizione, per riuscire a distinguermi. Visto lโentusiasmo generale con cui รจ stata accolta lโiniziativa, YouTube รจ diventato uno dei pilastri centrali per diffondere il mio messaggio e lo รจ rimasto anche quando il messaggio รจ evoluto. La seconda: fare video su YouTube ha rappresentato un piccolo step per allenarmi a parlare in pubblico senza il panico che una folla di fronte a me, avrebbe generato. Quando mi sento insicura, torno a guardare alcuni dei miei primissimi video come promemoria della strada che ho percorso da allora. Superare la paura di parlare in pubblico e fare qualcosa che non faceva quasi nessuno, sono state le 2 ragioni che hanno reso YouTube il mio canale preferito.
Hai fatto altri lavori prima di affermarti come youtuber? Piรน che youtuber mi considero un’imprenditrice digitale.ย YouTube รจ solo il mio canale preferito per comunicare con chi mi segue.ย Il mio primo lavoro รจ stato come centralinista telematica:ย non parlavo ancora un inglese sufficiente per sostenere una conversazione telefonica, cosรฌ il mio ruoloย consisteva nel rispondere aย centinaiaย di email su tutti iย programmi proposti dall’azienda per cui lavoravo. E’ stata una delle esperienze piรน importanti per me in quanto mi ha insegnato che: come fai una cosa, รจ come fai ogni cosa.
Quali sono i pro e i contro di questa attivitร ? Il piรน grande vantaggio di lavorare online, รจ anche il suo svantaggio piรน grande: puoi farlo dove vuoi, quando vuoi. Questo significa che se non ti imponi dei limiti, rischi di non staccare mai la spina, con ovvie conseguenze deleterie per la tua serenitร , la tua salute e le tue relazioni.
Vivi della tua vita di youtuber, inteso dal punto di vista economico? No, YouTube รจ semplicemente un canale che utilizzo per veicolare il mio messaggio.
Cosa ne pensano i tuoi familiari della tua scelta di intraprendere questa strada? Ancora non sono certi che si tratti di un vero lavoro โ dice con un velo dโironia -.
Che rapporto hai con i social? Quanto ritieni che siano importanti per la tua attivitร ? Credo siano utilissimi purchรฉ utilizzati per โmetterci al servizioโ di chi ci segue. Una domanda che cerco di pormi sempre รจ: sto condividendo qualcosa di valore, o sto pubblicando solo per sentirmi riconosciuta? Quando ci concentriamo sul condividere valore, รจ piรน facile utilizzare i canali social senza che siano loro ad utilizzare noi.
Ritieni che basti la passione per questo mestiere o consideri fondamentali anche le competenze? Lโintraprendenza? La passione aiuta, soprattutto quando le cose non vanno come previsto, ma da sola non basta. Prepararsi, aggiornarsi e soprattutto continuare a testare sono un’integrazione fondamentale.
Quali sono i tuoi punti di riferimento? A chi ti ispiri? Tra i miei autori preferiti al momento ci sono Ryan Holiday, autore di โL’Ostacolo รจ la viaโ e Cale Newport, autore di โDeep Workโ.
Qual รจ il segreto del tuo successo? Tanta pratica, mista ad un po’ di fortuna e un pizzico di coraggio.
Ci sono tanti ragazzi che sognano di diventare youtuber. Che consigli gli dai? Il mio suggerimento รจ quello di non fare video fini a se stessi solo per galvanizzarsi di fronte al numero di visualizzazioni raggiunte. Piuttosto di trovare prima una missione ad alto impatto e poi utilizzare YouTube per diffonderla. Ci vorrร piรน tempo, ma quando un giorno ti guarderai indietro, ne sarร valsa la pena.
La tua vita รจ sempre โconnessaโ o stacchi dalla rete ogni tanto? Ci sono stati periodi, soprattutto all’inizio, in cui non staccavo mai. Fortunatamente sono ormai un lontano ricordo. Cerco di disconnettermi appena ne ho la possibilitร e utilizzo la funzione Screentime del mio smartphone per aiutarmi a non cadere in tentazione.
Hai un piano B dal punto di vista professionale? Cerco sempre di diversificare, cosรฌ da non dipendere mai da un unico strumento o un unico progetto.
Qual era uno dei tuoi piรน grandi sogni da bambino? Diventare una scrittrice di grido.
Il libro sul comodinoโฆo sul tablet, ora? Sono diversi (tutti rigorosamente in versione cartacea). The Daily Stoic di Ryan Holiday, Il Tormento e l’Estasi di Irving Stone.
Tre aggettivi per descriverti. Solare, tenace, testarda.
Quali sono le tue prospettive future? Continuare a coltivare i miei progetti con una particolare attenzione al Podcast Impact Girl, dedicato al successo femminile tutto italiano, la cui mission รจ quella di ispirare piรน donne possibili a trovare il coraggio di realizzare i propri sogni, nonostante la paura.