È fondamentale colmare il divario digitale proponendo politiche che mirano a espandere e facilitare l’accesso alle risorse e alle opportunità per tutti, rendendo la rivoluzione digitale inclusiva e vantaggiosa per le aziende, gli individui, la società nel suo complesso. Dobbiamo lavorare per una crescita inclusiva, per un futuro sostenibile, la trasformazione digitale deve essere un fattore abilitante”.
Lo dichiara il fondatore e ceo di Mexedia, Orlando Taddeo, riconfermato membro della task force Digital Transformation del B20, la business community globale del forum ufficiale del G20 presieduto da Emma Marcegaglia, che si è svolto nel 2021 in Italia sotto la guida di Confindustria e che quest’anno si terrà in Brasile. La task force sulla trasformazione digitale è dedicata al progresso delle infrastrutture digitali, alla promozione degli ecosistemi dell’innovazione e alla garanzia della sicurezza informatica.
Taddeo, imprenditore seriale, da 30 anni guida aziende di successo nel mercato dell’innovazione e delle telecomunicazioni che operano anche in Sud e Nord America, oltre che in Europa e Sud Asia.
“Una delle priorità – spiega Taddeo – sarà esplorare il potenziale di trasformazione di tecnologie come l’intelligenza artificiale (AI) per promuovere l’innovazione e la sostenibilità, garantendo al tempo stesso l’uso responsabile di dati e tecnologie”.
“Mexedia – dichiara Taddeo – ha nel suo dna l’obiettivo di rendere più competitive le aziende grazie ai servizi di telecomunicazione e all’innovazione. Nel B20 proveremo a dare il nostro contributo affinché il G20 possa creare le condizioni per dare a tutte le imprese del mondo la possibilità di cogliere le grandi opportunità che vengono in questo momento dall’innovazione.”