Schneider Electric, il leader globale nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, ottiene un riconoscimento da Financial Times Diversity Leaders 2021. Rispetto all’anno scorso, la posizione dell’azienda nella classifica è migliorata: è 27°ma nella classifica complessiva, che comprende in totale 850 aziende, e seconda nel suo settore. La classifica Diversity Leaders 2021 del Financial Times valuta la capacità delle aziende di promuovere tutti i tipi di diversità, in termini di genere, disabilità, apertura a tutte le forme di orientamento sessuale, origini etniche, creando un mix che rifletta la realtà sociale nel suo complesso.
La classifica è stata compilata sulla base di un questionario condotto in modo indipendente su oltre 100.000 lavoratori di aziende con oltre 250 dipendenti di 16 paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. Inoltre, sono state prese in considerazione anche le valutazioni di esperti di ricerca del personale e risorse umane, per raffinare i risultati dell’analisi.
Alle persone coinvolte nel questionario è stato chiesto quanto ritengano che il loro datore di lavoro promuova la diversità, in base a una serie di affermazioni su temi quali età, genere, etnia, disabilità, orientamento sessuale (LGBT+). I partecipanti hanno anche potuto valutare la diversity di altre aziende di rilievo nel loro settore. Le 850 aziende con il punteggio più alto sono riconosciute come Diversity Leaders 2021.
“Ancora una volta siamo orgogliosi che il Financial Times ci includa nel suo report sui Diversity Leader. In Schneider Electric prendiamo molto sul serio, in quanto datore di lavoro, la responsabilità di offrire pari opportunità a tutti, ovunque – e di creare un ambiente di lavoro sempre più inclusivo” ha commentato Charise Le, Global Chief Human Resources Officer di Schneider Electric. “E’ un onore essere inclusi tra le migliori aziende della classifica e promuovere insieme Diversità e Inclusione, per i nostri dipendenti e per la società nel suo complesso”.
I riconoscimenti. Oltre a essere insignita del titolo di Financial Times Diversity Leader 2021, Schneider Electric ha ricevuto altri riconoscimenti prestigiosi del suo impegno a creare una cultura che includa le diversità. Recentemente, l’azienda è stata selezionata come WorkHuman Certified Company tra le realtà che spiccano per lo sforzo di creare ambienti di lavoro più umani. Inoltre, l’azienda è entrata nella Gender & Diversity KPI Alliance un’ inizativa che sostiene l’adozione e l’uso di un insieme di indicatori chiave di performance (KPI) per misurare l’equilibrio di genere e verso altri tipi di diversità nelle imprese. Infine, per il terzo anno consecutivo Schneider Electric è stata inclusa nel 2020 Bloomberg Gender-Equality Index che rappresenta un “termometro” unico nel suo genere nel misurare le performance in termini di parità di genere per aziende di tutti i settori, in tutto il mondo.