Capire cosa è il welfare aziendale, le opportunità, le declinazioni, le aspettative; quali vantaggi può portare alle aziende e ai lavoratori e come realizzare piani incentivati. Questi sono gli obiettivi che si pone il Manuale del Welfare per il Consulente del Lavoro.
La recente crisi sanitaria, una costante contrazione del welfare state ed un aumento della consapevolezza dei lavoratori della necessità di intervenire a protezione della propria capacità reddituale, trasformano i piani di welfare aziendale in ottime chances per tutti i soggetti coinvolti.
Tali sistemi consentono di raggiugere agevolmente obiettivi che potrebbero essere classificati come “soft”, (come un miglior clima lavorativo), oppure più consistenti, (vedi le agevolazioni economiche derivate da tutti i benefits, completamente detassati e decontribuiti); ma anche la diminuzione del turnover, la capacità di attrazione di talenti ed un aumento della produttività. Il Manuale del Welfare per il Consulente del Lavoro affronta il tema con un taglio pratico e operativo.
Analizza le disposizioni normative relative alla detassazione dei premi di risultato e alla costruzione dei piani di welfare aziendale. Non mancano l’analisi di una completa raccolta della prassi dell’Agenzia delle Entrate e gli approfondimenti curati dagli Esperti della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. Arricchisce il Manuale un intero capitolo dedicato ad esempi e piani di welfare già realizzati, un utile spunto per avviarne la loro realizzazione nelle aziende di ogni dimensione.
Gli autori del libro sono Giuseppe Buscema, Simone Cagliano, Luca Caratti, Dario Fiori, Giovanni Marcantonio, Mauro Marrucci, Luigi Nerli, Antonello Orlando, Sergio Satriano mentre la prefazione è di Marina Calderone, Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro.