La software house Develhope ha aperto le iscrizioni alla propria scuola di coding, i cui corsi inizieranno il prossimo aprile. L’accesso alla tech school è totalmente gratuito e gli studenti potranno pagare la quota di iscrizione, di circa 4mila euro, solo nel momento in cui troveranno lavoro, rateizzandola. Il corso ha l’obiettivo di superare il divario occupazionale e digitale italiano creando un’opportunità di formazione – e successivamente lavorativa – per il Sud Italia, che oggi, secondo i dati Eurostat, presenta una disoccupazione giovanile pari al 50%.
Secondo la stima di Microsoft, nel 2025 serviranno al mondo 98 milioni di nuovi developer. La categoria degli sviluppatori è infatti oggi tra le più necessarie per stare al passo con la trasformazione digitale che sempre più incalza il nostro sistema produttivo. Tuttavia, il reperimento e il trattenimento di queste figure professionali rimangono difficili. Secondo un’indagine di Unioncamere, infatti, le competenze digitali sono richieste per 7 assunti su 10, pari a 3,2 milioni di lavoratori e sono oltre 1,6 milioni le posizioni lavorative alle quali è richiesta la capacità di gestire soluzioni innovative (robotica, Big Data Analytics e IoT) e di Industria 4.0 (pari al 36,2% di tutte le entrate), ma il 28,9% dei profili, circa 940 mila posizioni lavorative, è difficile da trovare per inadeguatezza o ridotto numero di candidati.
“Scrivere codice può’ cambiare il destino di intere comunità e crediamo che la trasformazione digitale della nostra società sia la più grande occasione per redistribuire sviluppo e opportunità’ in modo equo in tutta Italia – afferma Massimiliano Costa, Founder & CEO di Develhope – La recente pandemia ha accelerato il processo di digitalizzazione della nostra società e ha stravolto paradigmi che prima credevamo intoccabili. Oggi è possibile immaginare un futuro diverso che connetta gli straordinari territori del Sud del nostro Paese, i piccoli centri e le grandi aree metropolitane del Mezzogiorno con le aree più competitive del mondo. L’accesso alle competenze digitali professionalizzanti può e deve quindi essere garantito a tutti, a prescindere dalle condizioni economiche e sociali, e per questo abbiamo scelto di creare un modello interamente accessibile”.
Le lezioni della scuola di tecnologia Develhope si svolgeranno da remoto e saranno tenute da sviluppatori di grande esperienza che focalizzeranno il loro insegnamento sulla componente pratica piuttosto che quella teorica. Il percorso formativo ha una durata di sei mesi e richiede un impegno a tempo pieno, ma flessibile, grazie al quale gli studenti potranno acquisire tutte le competenze necessarie per lo sviluppo di una applicazione web. Al termine dei percorsi formativi un team specializzato supporterà i migliori studenti in percorsi di inserimento lavorativo all’interno della software house di Develhope o nelle aziende partner.
“Abbiamo scelto di assumerci il rischio investendo sul talento delle ragazze e dei ragazzi coprendo interamente la quota di iscrizione di quasi 4mila euro. Gli studenti pagheranno solo quando, al termine del corso, troveranno un lavoro – spiega Alessandro Balsamo Co-founder e Head of School di Develhope – Questo ci spinge a mettere tutto il nostro impegno nel percorso formativo affinché chi vi partecipa possa diventare un professionista pronto per il mondo del lavoro”.
“Essere una scuola e al tempo stesso anche una software house ci consente di conoscere le tecnologie richieste dal mercato e quali competenze le aziende del mondo tech cercano nei candidati – continua Sasa Sekulic, Co-founder e CTO di Develhope – anche per questo abbiamo progettato la nostra scuola includendo ogni abilità chiave tipica delle realtà più innovative”.
Chiunque fosse interessato, può presentare la propria domanda su www.develhope.co e sostenere un semplice test di ammissione.
Nota stampa Develhope.