È entrato in vigore il nuovo regolamento Ue sulla sicurezza dei veicoli che introduce sia una serie di sistemi avanzati obbligatori di assistenza alla guida, sia il quadro giuridico per l’omologazione dei veicoli automatizzati e privi di conducente. L’obiettivo, esplicitato dalla Commissione, è di proteggere i passeggeri, i pedoni e i ciclisti in tutta l’Unione europea e far calare il numero delle vittime sulle strade.
Per quel riguarda la sicurezza, le nuove norme introducono funzioni di assistenza al conducente per tutti i veicoli stradali (autovetture, furgoni, autocarri e pullman), come l’adattamento intelligente della velocità , il rilevamento in retromarcia con telecamera o sensori, l’avviso in caso di disattenzione del conducente dovuta a stanchezza o distrazione, i registratori di dati di evento e segnalazione di arresto di emergenza.
Per le autovetture e i furgoni sono previste funzioni ulteriori come i sistemi di mantenimento della corsia e di frenata automatica. Per i pullman e gli autocarri, inoltre, tecnologie per un migliore rilevamento di eventuali angoli morti, segnalazioni per prevenire la collisione con pedoni o ciclisti e sistemi di controllo della pressione degli pneumatici. Le norme si applicano alle nuove omologazioni a partire da ieri, 6 luglio, e a tutte le nuove immatricolazioni partire dal 7 luglio 2024.