Di norma l’associazione di categoria chiama l’autotrasportatore per discutere sui temi del settore e sui servizi per la categoria. Ieri sera invece a Napoli, presso la D’Alterio Group, è successo proprio il contrario!
Un nutrito gruppi di autotrasportatori (circa 150 aziende) hanno convocato, in un tavolo permanente, le principali associazioni di categoria del settore per chiedere attenzione, tutela del settore ma soprattutto di collaborare per il bene della categoria.
Il messaggio è molto chiaro: “O fate i nostri interessi e tutelate le nostre realtà imprenditoriali, trovando anche tra di voi un punto di intesa e sintesi, oppure andremo avanti autonomamente”. Aumento del carburante e formazione del personale viaggiante sono solo alcuni dei temi affrontati durante l’incontro che avrà un seguito nelle prossime settimane.
Dalle discussioni è emersa la volontà e la necessità di andare oltre le sigle di rappresentanza del settore e di chiedere, compatti, al Governo misure urgenti per affrontare le criticità del momento. A partire dall’aumento dei carburanti, che da un anno e mezzo interessa tutti i mezzi pesanti alimentati a Gnl (Gas naturale liquefatto), alla formazione dei nuovi conducenti di veicoli industriali.
La scelta di dar vita a un tavolo unitario – spiegano i promotori dell’iniziativa – servirà per coordinare le proposte da avanzare al Ministero dei Trasporti.