Una delegazione di lavoratrici e lavoratori ha consegnato una lettera a Marc Bitzer, l’ad di Whirlpool Corporation, in visita al centro direzionale di Pero a Milano. La lettera è firmata dalle segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm e dalle Rsu e racconta la difficile situazione di tutto il gruppo Whirlpool in Italia. E’ quanto fa sapere in una nota Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile del settore elettrodomestico.
La proprietà americana – si legge – non può continuare irresponsabilmente a disattendere gli impegni presi con i lavoratori e lo Stato italiano Non disattendere l’accordo del 25 ottobre 2018 è anche questione di rispetto per il nostro Paese: se la politica non è in grado si esigerlo, i lavoratori lo sono. Il dramma dei lavoratori Embraco presenti al presidio davanti al centro direzionale di Pero dimostra come le finte reindustrializzazioni non portino da nessuna parte.
Le lavoratrici e i lavoratori di tutti i siti produttivi con questa lettera richiamano Marc Bitzer alle sue responsabilità in quanto amministratore delegato di una multinazionale che dichiara di avere e rispettare codici etici. Proseguirà nelle prossime settimane la mobilitazione straordinaria in preparazione della manifestazione nazionale di tutto il gruppo. Il Governo – conclude la nota – convochi urgentemente il tavolo per fornire le soluzioni, che a mezzo stampa il Premier Conte, Di Maio prima e Patuanelli dopo, hanno diverse volte annunciato.