Pianificare ogni tratta di un viaggio, ogni spostamento e collegamento, consente al viaggiatore di vivere con più serenità la partenza: questo è possibile grazie a Wanderio, startup italiana guidata da Matteo Colò, giovane imprenditore con una formazione economica alle spalle.
“Wanderio è nato da un’esigenza concreta, ovvero semplificare il modo in cui si organizza un viaggio online – esordisce Matteo – Spesso le informazioni utili per il viaggiatore, infatti, sono disseminate in diversi siti web e questo complica il processo di organizzazione (consideriamo che in media l’utente, prima di prenotare un viaggio online, visita 22 siti web). Quindi, abbiamo individuato un problema che era abbastanza chiaro, presente sul mercato, e siamo partiti con il nostro progetto nel 2012.”
I primi passi di Wanderio – “L’idea di Wanderio è nata durante InnovAction Lab, dove ho conosciuto gli sviluppatori Luca Rossi (CTO) e Disheng Qiu (Lead Developer) – spiega Matteo – Ci siamo incontrati in quell’occasione con due idee che poi abbiamo integrato: da una parte c’era la volontà di realizzare una piattaforma che consentisse di pianificare un viaggio considerando tutti i possibili mezzi di trasporto e dall’altra c’era la voglia di realizzare un’applicazione mobile per la gestione del trasporto pubblico.
A quel punto abbiamo deciso di far incontrare le due idee e così abbiamo dato vita a Wanderio, un portale di viaggi che consente di costruire l’intero itinerario di viaggio pianificando in modo semplice e intuitivo ogni singola tratta, dalla porta di casa fino alla destinazione finale.
Se ripenso ai momenti iniziali, la parte più complessa dell’avvio di questa impresa ha riguardato la costruzione del team: non è semplice, infatti, trovare figure professionali valide, di talento e motivate, disposte a investire in un progetto che sta nascendo. Si tratta di un processo al quale abbiamo sempre dato moltissima attenzione, perché è importante non sbagliare nella fase di scelta di un gruppo di lavoro. Attualmente il nostro team conta otto persone: sono presenti quattro sviluppatori, una ragazza che si occupa di marketing e comunicazione e, inoltre, abbiamo coinvolto una web agency per attività di web design e sviluppo front end.”
Lo sviluppo del progetto – “Oggi copriamo le principali destinazioni a livello internazionale – continua Matteo – Il portale in questo momento confronta circa mille compagnie aeree, trecento compagnie ferroviarie di trasporto pubblico e ventimila tratte di trasporto ground (servizi di collegamento ad aeroporti e stazioni, come taxi, navette, noleggi con conducente).
È chiaro che il lavoro andrà sempre più in profondità, per coprire più destinazioni possibili. A livello di strategia, ad esempio, stiamo partendo dall’Italia, in termini di promozione, ma con il servizio che offriamo è inevitabile che l’orientamento sia di carattere internazionale.
Tra gli obiettivi futuri principali, c’è sicuramente l’idea di fare in modo che la piattaforma dia anche la possibilità di prenotare i diversi mezzi di trasporto direttamente attraverso Wanderio. Vogliamo arrivare, inoltre, ad aumentare la nostra copertura a livello globale e a lanciare un’applicazione mobile per permettere agli utenti di utilizzare il nostro strumento anche attraverso il proprio smartphone.”
Uno sguardo all’ecostistema delle startup – “Non voglio fare paragoni con altri Paesi riguardo lo sviluppo dell’ecosistema delle startup italiane – conclude Matteo – Chiaramente l’Italia è un Paese che in questo momento si sta affacciando sul mondo delle startup, perché solo negli ultimi anni sta mostrando una certa apertura verso questa direzione, che abbraccia innovazione e tecnologia.
Questo comporta, quindi, una significativa lentezza nel processo di avanzamento e sviluppo dell’ecosistema legato, appunto, al mondo delle startup. Nonostante queste difficoltà, però, non nascondo che si stanno cominciando a vedere delle opportunità per chi opera in questo settore.”
Per saperne di più: www.wanderio.com