“Lo sport è un metodo per stimolare il nostro apprendimento e una componente significativa della nostra vita e della nostra cultura. Viverlo, sia da spettatore che da protagonista, vuol dire arricchire la propria esperienza e accrescere il proprio benessere fisico e psicologico”. A parlare è Dino Ruta, coordinatore dello Sport Knowledge Center, un centro creato a Milano che raccoglie un insieme d’istituzioni e imprese che realizzano eventi, prodotti e servizi per la pratica sportiva, professionistica e amatoriale.
Obiettivo del centro è creare conoscenza e cultura manageriale nel mondo sportivo, anche a livello internazionale. Uno dei percorsi formativi che propone lo Sport Knowledge Center è il corso di Sport Management organizzato dalla Sport Business Academy all’Università Bocconi di Milano. A differenza del Master della Fifa di cui vi abbiamo parlato qualche tempo fa, per frequentare questo corso non è indispensabile aver in mano già una laurea. Ecco di cosa si tratta.
Punto di partenza – “L’Italia – spiega Dino Rauta – è un luogo di eccellenza sportiva, un paese capace di ottenere successi e riconoscimenti a livello mondiale, in diverse discipline. Lo sport rappresenta un fattore di competitività per il nostro Paese, in grado di attrarre risorse internazionali ed esportare metodi operativi e pratiche manageriali”. Per questo è risultato naturale creare un corso che potesse aiutare ad allenare le competenze manageriali del sistema sport, comprendendo le caratteristiche e le tendenze evolutive del mondo dello sport, mettendone in evidenza le principali implicazioni sul piano manageriale al fine di creare valore. Inoltre il corso fornisce tante occasioni di confronto con importanti leader del settore per tradurre le conoscenze acquisite in capacità d’azione concreta.
Il corso – Il programma, della durata di 15 giorni (full time), prevede un mix di attività che hanno l’obiettivo di rafforzare e strutturare le conoscenze manageriali dei partecipanti e di sviluppare le capacità gestionali e relazionali concretamente necessarie a manager e dirigenti dello sport, impegnati in società professionistiche e dilettantistiche, di grandi e piccole dimensioni.
Le lezioni si dividono in tre moduli formativi in aula per l’acquisizione degli strumenti gestionali. In aula si porteranno a termine esercitazioni individuali e di gruppo, analisi di casi di studio e, parte più interessante, ci sarà la possibilità di un confronto con venti testimoni leader del settore e l’opportunità di una visita ‘sul campo’, per conoscere da vicino una realtà di successo. Come è accaduto nell’edizione 2013: gli studenti hanno potuto visitare la sede del Vero Volley e lo Juventus Stadium, e ancora, personalità di rilievo come Luca Pancalli, del Comitato italiano paralimpico, Carlo Manca, dell’istituto credito sportivo, Andrea Abodi, della Lega Serie B, Massimo Corcione di Sky Sport, Alfonso Cefaliello, di Ac Milan, e tanti altri.
A chi ci si rivolge – Il corso è destinato a responsabili di organizzazioni sportive professionistiche e dilettantistiche, responsabili di Federazioni, Leghe, Comitati, professionisti e manager nel mondo dello sport e responsabili di aree sportive e agonistiche. Dal 2010 a oggi hanno partecipato al programma di formazione circa 185 studenti.
Per saperne di più – Alle seguenti pagine web potete trovare tutti i dettagli sulla Sport Business Academy: www.sportbusinessacademy.it.