Voucher, le proposte di AIDP alla Commissione Lavoro della Camera

I rappresentanti di AIDP-Associazione per la Direzione del personale sono stati convocati il 1° febbraio presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati per una audizione informale sul tema del lavoro accessorio (voucher).

 
Per AIDP hanno partecipato Flavia Mirabelli (Senior Vice President Human Capital & Organization di Piaggio Aerospace), Michele Mannella (Direttore risorse umane di Sara Assicurazioni) e David Trotti (Coordinatore Nazionale del Centro Studi di AIDP), Cinzia Rossi (Rapporti Istituzionali AIDP). AIDP ha presentato un dossier di indagini, esperienze e proposte, elaborate attraverso il suo Centro Studi e frutto del confronto interno dell’associazione, che sul tema ha svolto recentemente anche un sondaggio fra gli aderenti al proprio network di manager e professionisti delle risorse umane.

 
Dalle ricerche AIDP emerge come i voucher siano uno strumento utile, se usati per tutte quelle attività intermittenti od occasionali in cui la prestazione non è continua o non è riferibile all’attività dell’azienda. Non sono uno strumento che può sostituire alcune specifiche esigenze, quali il lavoro stagionale, e non possono essere utilizzati per necessità continuative.

 
«Nessuno strumento è bianco o nero, buono o cattivo. Così è per i voucher: sappiamo che in molti casi vengono usati in maniera impropria, e in casi limite interpretando la normativa in modo utilitaristico, ma questo non deve condurre ad annullare lo strumento» dichiara Isabella Covili Faggioli (nella foto), Presidente Nazionale AIDP. «Ovviamente occorre intervenire con modifiche di legge, facendo chiarezza e dando certezza della norma, evitando di eliminarli o renderli impraticabili burocratizzando l’iter o ponendo troppe rigidità». Fra le proposte di AIDP, cui la Commissione si è interessata ponendo alcuni quesiti di approfondimento, l’utilizzo libero dei voucher fino a una soglia predeterminata per studenti e pensionati e la definizione per via amministrativa o legale delle attività per le quali i datori di lavoro possano fare ricorso ai voucher.