L’azienda l’hanno venduta agli americani, ma ad ognuno dei 160 dipendenti, prima di abbandonarli a questo nuovo destino, hanno fatto un regalo: 1 euro per ogni giorno lavorato insieme, sabato e domenica compresi. È accaduto a Pont Saint Martin, alle porte della Valle d’Aosta, dove Roberto e Giovanni Enrietti, fino al 31 dicembre scorso proprietari e amministratori della società Thermoplay, entrambi figli del fondatore, hanno venduto l’azienda, leader nello stampaggio delle materie plastiche, al colosso americano Barnes, e per salutare e ringraziare i dipendenti hanno pensato a questo particolare regalo.
Insieme al pagamento della consueta busta paga un bonifico emesso dai conti personali della famiglia Enrietti con questa causale “Dalla famiglia Enrietti per il tempo passato insieme”. Una sorpresa, inattesa. Centosessanta bonifici che sommati raggiungono la cifra di un milione di euro. E gli americani di Barnes cosa faranno? Saranno capaci e soprattutto vorranno portare avanti questo rapporto così particolare con i dipendenti? Le organizzazioni sindacali stanno monitorando la situazione sollecitando incontri periodici, il prossimo dovrebbe svolgersi proprio tra poche settimane.
Raimondo Donzel, Assessore alle politiche produttive della Valle d’Aosta, è molto confidente: “La famiglia Enrietti e’ stata esemplare anche al momento della scelta dell’acquirente. Hanno scelto Barnes, un gruppo solido. Li abbiamo incontrati già lo scorso anno e ci hanno confermato che resteranno in Valle. Nulla a che vedere con il caso Napapijri. I brevetti ed il business della Thermoplay nascono da un mix di tecnologia e professionalità non esportabili. È stato un privilegio incontrare la famiglia Enrietti. Certo gli scenari mondiali potrebbero cambiare, ma ad oggi siamo fiduciosi.”
di Samantha Marcelli
1 commento
Un esempio,raro,di riconoscenza e di condivisione dell’impegno.