Camilla, Cinzia, Claudia, Joanna, Ilaria e Roberta. Sei donne di Brescia e provincia.
Sei storiche dell’arte, guide e accompagnatrici turistiche abilitate e specializzate in laboratori didattico-creativi. Dal maggio scorso, sono diventate una srl. Cosa fanno? E soprattutto: com’è stato possibile?
Il bando della Regione – “Il nostro è un gruppo interamente femminile e poi cinque di noi hanno meno di 35 anni – mi spiega Ilaria -. Oltre a essere donne quindi ci siamo rese conto che avevamo una carta in più da giocarci: siamo tutte davvero giovani”.
Insomma queste sei amiche, che si sono conosciute tramite diverse esperienze di stage e lavorative in alcuni musei della città, hanno deciso di unire le forze: “E’ molto difficile vivere di sola arte – racconta Ilaria – e soprattutto senza fare rete è praticamente impossibile. Ci siamo rivolte al bando della regione Lombardia che aiutava le start up con un finanziamento a fondo perduto”.
Così, insieme, hanno seguito un corso di formazione di un mese, “un vero incubo – ricorda Ilaria -. Intere notti passate a scrivere un business plan, proprio noi che non conoscevamo il ‘finanziese’, la lingue dell’economia e del marketing”. I loro sforzi, però, sono stati premiati e presto riceveranno i soldi della regione. “Le nostre principali spese sono legate alla sede: un ufficio in cui facciamo principalmente laboratori”. Hanno comprato qualche mobile, un computer (un altro l’hanno vinto tramite un bando della città di Brescia) e hanno iniziato a muovere i primi passi come ArteconNoi, questo il nome della società.
L’arte è l’obiettivo – “La società è nata con la volontà di far diventare l’arte un piacere quotidiano. Divertire attraverso la cultura, avvicinando le persone al bello e stimolando la loro curiosità verso la storia del nostro territorio. ArteconNoi pone un’attenzione particolare ai bambini e ai ragazzi dedicando loro laboratori artistici che alimentano creatività e fantasia”. Ogni martedì, giovedì, sabato e domenica Ilaria si dedica ai laboratori: “Non vogliamo proporre il solito laboratorio artistico dove il bambino si porta a casa il ‘lavoretto di Pasqua’ – scherza Ilaria -. Preferiamo piuttosto avvicinare i più piccoli all’arte, e così abbiamo pensato a dei percorsi tematici legati a una corrente o a un artista in particolare. La scorsa settimana abbiamo trattato Chagall: è stata un’emozione sentire i bambini parlare con i genitori delle tecniche di Chagall che avevano appreso al corso”.
Proposte originali per tutti i gusti – I clienti di ArteconNoi sono anche adulti singoli, famiglie, scuole, gruppi turistici ed enti pubblici e privati, insomma chiunque voglia portare un po’ d’arte nella propria vita. “Alle scuole proponiamo delle visite teatralizzate. Scegliamo cioè un percorso guidato all’interno della città e, mentre raccontiamo i personaggi storici che qui un tempo hanno vissuto, una compagnia teatrale con cui siamo in contatto, partecipa con degli sketch teatrali impersonificando proprio le persone di cui noi parliamo. L’esperienza così è più coinvolgente sia per i ragazzi sia per gli insegnanti”.
Ai gruppi turistici e alle aziende ArteconNoi propone poi dei pacchetti legati anche alla commistione cibo-arte: “Soprattutto gli stranieri vogliono imparare a cucinare secondo le nostre tradizioni. Abbiamo pensato di creare ad hoc dei percorsi che chiamiamo food tour, lungo il lago, a Desenzano o a Salò, in cui accanto al tradizionale percorso storico-artistico aggiungiamo delle visite all’interno di piccole realtà che si occupano di cibo: da un apicoltore, in un’azienda di tartufo o anche di gelato, così che possano imparare davvero a preparare alcune nostre ricette. In questo modo diamo visibilità alle piccole realtà e contemporaneamente al cliente proponiamo sia di assaggiare sia di sperimentare”.
Le nuove sfide – “ArteconNoi sta creando giorno dopo giorno una rete di rapporti lavorativi anche con realtà private, perché con il pubblico oggi è più difficile lavorare. Con alcune gallerie d’arte contemporanea, per esempio, abbiamo stipulato un accordo in cui proponiamo a diversi gruppi turistici un percorso di visita a palazzi storici e contemporaneamente l’ingresso in galleria, un opzione che spesso viene scartata perché considerata troppo esclusiva”.
I progetti si ArteconNoi sono vincenti, perché cercano di portare idee innovative e originali all’interno di un percorso ben radicato sul territorio: “Crediamo che ogni prodotto legato alla cultura e ai beni culturali sia il prodotto del futuro. Non potendo essere de-localizzato, garantirà sempre un ritorno d’immagine al nostro territorio e permetterà, se bene utilizzato, di trainare altri settori, come ad esempio quelli enogastronomici e commerciali. Solo così si può creare una buona sinergia tra più campi specifici del settore turismo-cultura”.
Per saperne di più – www.arteconnoi.it