“Il prelievo dei contanti potrebbe essere non disponibile”. Così le banche informano i clienti del possibile disagio causato dallo sciopero nazionale dei portavalori. L’1 e il 2 agosto, infatti, potrebbe verificarsi un’indisponibilità di denaro contante presso tutti i dispositivi bancomat, e negli sportelli interni alle diverse filiali bancarie, a causa dello sciopero nazionale dei portavalori.
Annunciato ad inizio mese, lo sciopero è stato indetto dai sindacati categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltcs per chiedere il rinnovo del contratto, in stallo da circa tre anni e mezzo. I lavoratori coinvolti nella rimostranza saranno circa settantamila tra addetti alla vigilanza privata e dei servizi fiduciari. Le richieste avallate concernono temi quali un adeguamento salariale, bilateralità, cambio di appalto, contrattazione di secondo livello, sicurezza e salute.
Moltissime banche, come fa sapere il vicedirettore generale Abi Gianfranco Torriero, stanno provvedendo ad un approvvigionamento ulteriore di contante per limitare eventuali situazioni di disagio alla clientela. Altre possibili comunicazioni saranno diramate, in posta privata o mediante avvisi pubblici, nei prossimi giorni da tutti gli istituti di credito operanti sul territorio nazionale.