Roma, 28 maggio. Prosegue la crescita della somministrazione in Italia. Nel primo trimestre 2015 i lavoratori occupati su base mensile sono in media 324.300: dato che fa registrare un aumento del 15,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Le ore medie lavorate, su base mensile, sono 33,2 milioni, in salita del 21,4% rispetto al primo trimestre del 2014. Anno su anno, crescono anche le ore lavorate per lavoratore, che registrano un incremento del 5,1 per cento. Il monte retributivo dei lavoratori in somministrazione subisce una forte accelerata: la crescita su base mensile è pari a +18,6% rispetto allo stesso periodo del 2014. Il rapporto fra occupazione in somministrazione e occupazione totale passa all’1,46% contro l’1,21% del primo trimestre 2014.
È quanto emerge dai dati elaborati dal DataLab di Assolavoro, l’Associazione nazionale delle Agenzie per il Lavoro, e presentati oggi a Roma nel corso della “World Employment Conference” 2015, promossa da Ciett, la Confederazione internazionale delle Agenzie per il Lavoro.
Il sistema italiano della somministrazione, e più in generale il settore delle Agenzie per il Lavoro del nostro Paese, si conferma una best practice sul piano internazionale anche grazie alle prestazioni gratuite e aggiuntive per i lavoratori tramite Agenzia garantite attraverso gli enti bilaterali Forma.Temp ed Ebitemp, dedicati rispettivamente alla formazione e al welfare di settore.
Forma.Temp, in particolare, nel 2014 ha finanziato 29.196 progetti formativi per un totale di oltre 135 milioni di euro. I partecipanti ai corsi sono stati 196.108, le ore di formazione 1.109.293. Ebitemp, dal canto suo, nello stesso anno, ha erogato oltre 9,5 milioni di euro per le prestazioni di welfare previste dal CCNL, che vanno dall’una tantum in caso di maternità e per l’asilo nido, al rimborso delle spese sanitarie, fino al prestito a tassi nulli o fortemente agevolati. Le richieste approvate dall’ente bilaterale sono state complessivamente 11.445.
“Nei primi mesi del 2015 si rafforza la crescita del settore. – dichiara Stefano Scabbio, presidente di Assolavoro – Un dato importante per l’intero mercato del lavoro italiano visto che le Agenzie per il Lavoro rappresentano, da sempre, un anticipatore delle tendenze dell’occupazione.
Da notare la crescita della retribuzione media, da cui si deduce che i lavoratori tramite Agenzia sono sempre più qualificati e specializzati. Fanno ben sperare anche i dati relativi ai contratti a tempo indeterminato. Solo a gennaio si registrano circa duemila nuovi assunti a tempo indeterminato dalle Agenzie per il Lavoro e oltre 800 nuovi occupati in maniera stabile nelle aziende “utilizzatrici”, presso cui gli stessi erano precedentemente impiegati con un contratto in somministrazione. La tendenza a crescere dei lavoratori assunti a tempo indeterminato dalle Agenzie per il Lavoro crediamo crescerà ancora: per quest’anno contiamo di stipulare più di 10mila nuovi contratti a tempo indeterminato”.