I dati relativi al singolo mese di gennaio 2022 riferiscono di quasi 1,35 di nuclei percettori totali, con tre milioni di persone coinvolte e un importo medio erogato a livello nazionale di 549 euro (576 euro per il RdC e 281 euro per la PdC). Lo comunica in una nota l’Inps.
L’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare, e va da un minimo di 445 euro per i monocomponenti a un massimo di 763 euro per le famiglie con sei o più componenti.
La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza – spiega l’Istituto di previdenza – è composta da 2,57 milioni di cittadini italiani, quasi 309mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno UE e circa 114mila cittadini europei.
Per i nuclei con presenza di minori (circa 450mila, con 1,66 milioni di persone coinvolte), l’importo medio mensile è di 684 euro, e va da un minimo di 582 euro per i nuclei composti da due persone a 767 euro per quelli composti da più di cinque persone.
I nuclei con presenza di disabili sono quasi 223mila, con 519mila persone coinvolte. L’importo medio è di 493 euro, con un minimo di 386 euro per i nuclei composti da una sola persona a 722 euro per quelli composti da cinque persone.
La distribuzione per aree geografiche relativa vede oltre 577mila beneficiari al Nord, quasi 420mila al Centro e più di due milioni nell’area Sud e Isole.
Le revoche – conclude l’Inps – hanno riguardato 4.672 nuclei e le decadenze sono state 991.