L’Inps informa che sono ancora sospese le rate di reddito e pensione di cittadinanza per i beneficiari che non sono in possesso di un ISEE valido per l’anno 2022. Lo comunica l’Inps in una nota spiegando che il pagamento del beneficio riprenderà, quindi, solo a seguito della presentazione della nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).
Inoltre, sulla mensilità di marzo (in pagamento ad aprile), per alcuni beneficiari di reddito e pensione di cittadinanza, sarà applicato un conguaglio a compensazione di quanto ricevuto in più nel mese di febbraio, per la mancata applicazione del ricalcolo dell’assegno in presenza di altre prestazioni assistenziali.
Il debito sarà rateizzato e sarà garantito un importo minimo nei casi di conguagli negativi superiori all’importo della rata stessa. Le operazioni di conguaglio si concluderanno nei prossimi giorni.