Sono 184.890 le domande di pensionamento anticipato con la cosiddetta formula “Quota 100” pervenute all’Inps fino al 30 settembre 2019. A comunicarlo in una nota è l’Inps.
Distribuzione anagrafica. Le persone con meno di 63 anni di età che hanno avanzato la richiesta sono state 71.831 mentre 78.896 sono nella fascia d’età compresa tra i 63 ed i 65 anni. In 34.163 i lavoratori che hanno fatto domanda ed hanno oltre i 65 anni. Coloro che hanno fatto richiesta sono in maggioranza uomini con 136.857 domande mentre le donne sono state 48.033.
Distribuzione gestione. A fare domanda per l’uscita anticipata sono in maggioranza i lavoratori dipendenti (68.455) seguiti dai lavoratori pubblici (57.604). Poi artigiani (15.856), artigiani (15.588) e a seguire le altre classi di lavoratori.
Le richieste sono pervenute all’Istituto di previdenza per la maggior parte tramite l’ausilio di un patronato (171.070) mentre gli altri (13.820) hanno fatto domanda autonomamente.
Salvini all’attacco: “nessuno tocchi Quota 100”. Intanto, seppure al momento sembra che nulla cambierà, visto che la nuova maggioranza giallorossa non intende mettere mano alla previdenza, l’ex ministro Matteo Salvini alza le barricate. “Cosa propone il partito di Renzi? Di abolire Quota 100 per tornare alla legge Fornero. Roba da matti”. Commenta così il leader leghista che attraverso una diretta dalla sua pagina Facebook annuncia “barricate in Parlamento” qualora intendessero davvero tornare alla legge Fornero.