E’ stato pubblicato il Report sull’andamento dei premi di produttività, ricavato dalla procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha attivato a seguito del Decreto Interministeriale 25 marzo 2016. E’ quanto si apprende da una nota diffusa dallo stesso Ministero.
I dati. Alla data di chiusura – si legge – sono state compilate 53.922 dichiarazioni di conformità (moduli); 10.666 si riferiscono a contratti tuttora attivi; di queste, 7.988 sono riferite a contratti aziendali e 2.677 a contratti territoriali. Dei 10.666 contratti attivi, 8.218 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 6.292 di redditività, 4.866 di qualità, mentre 1.247 prevedono un piano di partecipazione e 6.030 prevedono misure di welfare aziendale. Prendendo in considerazione la distribuzione geografica, per sede legale, delle aziende che hanno depositato le 53.360 dichiarazioni – prosegue il Ministero del Lavoro – ritroviamo che il 78% è concentrato al Nord, il 16% al Centro il 6% al Sud.
Un’analisi per settore di attività economica evidenzia come il 58% delle dichiarazioni si riferisca ai Servizi, il 41% all’Industria e l’1% all’Agricoltura. Se invece ci si sofferma sulla dimensione aziendale – conclude il Ministero del Lavoro – otteniamo che il 52% ha un numero di dipendenti inferiore a 50, il 33% ha un numero di dipendenti maggiore uguale di 100 e il 15% ha un numero di dipendenti compreso fra 50 e 99.