Una piattaforma video dedicata alle startup per permettere ai fondatori di caricare, condividere e migliorare il proprio video pitch (ndr. Pitch è la presentazione della propria strartup che si fa ad un potenziale investitore) : è questo il progetto Pitch303, ideato da Matteo Pozzoli, freelance specializzato in web marketing, laureato in Economia, con un master in Marketing a Lugano.
“L’obiettivo principale della piattaforma è dare la possibilità agli imprenditori (o aspiranti tali) di migliorare il proprio pitch attraverso i feedback della community, veloci e rilevanti – spiega Matteo – Migliorando il proprio pitch, chiave per ogni business, ogni realtà imprenditoriale può aumentare anche le opportunità e le occasioni di successo della startup. Un altro punto chiave della piattaforma, inoltre, è sviluppare il proprio network oltre i confini attuali creando sinergie con i network di altri imprenditori/startup. La piattaforma è gratuita e, in aggiunta, fornisce la possibilità di creare un profilo della startup in aggiunta ai video, che devono basarsi sull’importanza dei contenuti.”
I primi passi di Pitch303 – “Pitch303 nasce da una chiacchierata con Jacob Hagemann, il mio datore di lavoro, e da un’intuizione – sottolinea Matteo – Ho iniziato a lavorare con lui durante i primi giorni di novembre 2013: Jacob era appena tornato dal Web Summit di Dublino (evento a livello mondiale nel campo dell’innovazione), mentre io da diverso tempo, grazie anche agli stimoli raccolti con l’esperienza di collaboratore di Pitch & Drink (un evento realizzato da Alessandro Coltro, che punta a far incontrare imprenditori e potenziali investitori), stavo pensando a un progetto basato sui video, strutturato proprio per le startup.
Un giorno Jacob entra in ufficio e mi mostra un paio di sketch, descrivendo come immagina la piattaforma: è bastato uno sguardo per capire che volevamo tentare di dare vita a ciò che avevamo in mente, volevamo provarci davvero, senza lasciare che la nostra idea restasse in un cassetto. Nelle prime tre settimane di dicembre abbiamo studiato, quindi, le modalità di realizzazione del progetto, con l’idea e l’obiettivo di essere online con la versione beta i primi di marzo.”
Cosa significa creare un progetto imprenditoriale – “Credo che sentire dentro la paternità del progetto sia una delle emozioni più belle che un imprenditore possa provare – continua Matteo – Aver dato vita a una startup ti offre la possibilità di guardare avanti, di pensare al futuro con uno spirito energico, di percepire la magia della creazione di qualcosa di nuovo e in qualche modo sognare, riportandoti però ogni giorno sulla Terra. Perché si sta parlando di imprese, di realtà imprenditoriali e non di giochi o hobby e questo bisogna sempre tenerlo presente. Tante volte, infatti, mi sono limitato a sognare, a pensare di realizzare concretamente qualcosa, mentre con Pitch303 riesco a guardare avanti con il sorriso, sapendo che tutte le difficoltà che incontro mi aiutano a sognare meglio.”
Gli obiettivi futuri di Pitch303 – “L’obiettivo principale della piattaforma è svilupparsi a livello globale e democratico: siamo già in contatto con risorse chiave in India e Russia (mercati quantitativamente importanti). Ora, con Pitch303 finalmente online e funzionante puntiamo da subito a raccogliere il maggior numero di pitch possibili. Nei prossimi mesi, inoltre, ci concentreremo molto sul coinvolgimento dei diversi target “partner/friend” di Pitch303, sviluppando collaborazioni strategiche con incubatori e startup coach.
L’idea è quella di prendere in considerazione da due a quattro eventi importanti nei quali essere presenti da qui a settembre (The Next Web, a fine a fine aprire, sarà il primo). Infine, alcune prime modifiche e miglioramenti della piattaforma sono previsti nei primi giorni di aprile mentre durante l’estate valuteremo quali delle “features in cantiere” implementare a partire dal periodo autunnale.
Per saperne di più: pitch303.com.