Rendere gli studenti consapevoli dell’importanza e del funzionamento degli istituti di previdenza sociale, perché le scelte lavorative di oggi determineranno il loro futuro. Questo l’obiettivo dell’iniziativa ‘Cultura previdenziale e orientamento al lavoro’, organizzata questa mattina da Inps Lombardia all’Istituto Tecnico Commerciale Abba Ballini di Brescia. L’evento, che apre in Lombardia le celebrazioni per i 125 anni dell’Inps, ha visto la partecipazione di oltre 150 studenti delle scuole superiori di Brescia.
L’iniziativa è stata aperta da Elio Rivezzi, Direttore regionale INPS Lombardia, cui sono seguiti i saluti istituzionali di Simona Tironi, Assessore regionale, Istruzione, Formazione e Lavoro, Maria Rosaria Laganà, Prefetto di Brescia e Caty Bressanelli, Sostituto Procuratore di Brescia. Giuseppe Bonelli, Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Brescia, e Massimo Ziletti, Segretario Generale della Camera di Commercio di Brescia hanno poi promosso i contenuti del Protocollo sulla promozione dei percorsi per le competenze trasversali perl’orientamento (PCTO), sottoscritto nel mese di aprile, tra le principali istituzioni del territorio, l’INPS e l’Ufficio Scolastico provinciale di Brescia.
Nel corso del dibattito, sono intervenuti anche il Direttore provinciale INPS di Brescia, Francesco De Luca, Direttore provinciale INPS di Cremona, Roberto Ghiselli, Presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’INPS, il Vicepresidente di Confindustria Brescia con delega al lavoro e alle relazioni industriali Roberto Zini e Angelica Zamboni, del Coordinamento Centri per l’Impiego della provincia di Brescia.
“Una giornata molto importante e positiva. L’Inps che dialoga con la comunità degli studenti – commenta Roberto Ghiselli, presidente del consigli di indirizzo e vigilanza dell’Inps – e soprattutto punta l’accento sul fatto che i giovani devono essere consapevoli dell’importanza della previdenza per dare tutele nei momenti di bisogno. Quindi i ragazzi e le ragazze, quando faranno le loro scelte di lavoro, dovranno anche valutare fino in fondo quali sono questi gradi di tutela per costruirsi una vita lavorativa e poi pensionistica il più possibile serena, con il sostegno che soltanto una grande istituzione pubblica come l’Inps può loro garantire”.
“Oggi siamo a Brescia per inaugurare le celebrazioni lombarde per i 125 anni dalla nascita dell’istituto – aggiunge Elio Rivezzi, direttore generale Inps Lombardia – e siamo in una scuola con il piacere di incontrare tanti ragazzi su un tema di fondamentale importanza, che è quello della cultura previdenziale e dell’orientamento al lavoro. La cultura previdenziale riguarda tutti noi e partire dalle scuole, iniziare a inculcare nei ragazzi l’importanza di conoscere concetti come protezione sociale, assistenza sociale e previdenza è fondamentale anche per orientare le loro future scelte al lavoro. Abbiamo bisogno di giovani maturi e consapevoli e per questo ci abbiamo tenuto a iniziare dai ragazzi per questo evento celebrativo in Lombardia”.
Secondo Francesco Cimino, direttore provinciale dell’Inps di Brescia, l’iniziativa rivolta agli studenti “ha un duplice obiettivo. Da un lato quello di rendere nota agli studenti l’esperienza dei progetti di alternanza scuola-lavoro, che aiutano gli studenti a mettere in pratica nel mondo aziendale le competenze acquisite a scuola. Dall’altro stiamo tenendo una tavola rotonda sulla cultura previdenziale e l’orientamento al lavoro, con un messaggio che vogliamo lanciare: le scelte professionali di oggi hanno delle ripercussioni sul futuro previdenziale e pensionistico dei ragazzi”.
– Agenzia DiRE –