Far ridere è davvero difficile, forse è il mestiere più complesso di tutti. Parola dell’accademia Nazionale del Comico di Milano, la prima scuola in Italia specializzata nei linguaggi della Comicità e dell’Umorismo applicato al Cabaret, al Teatro e al Cinema Comico, alla Scrittura e alla Drammaturgia Comica, alla Comunicazione Umoristica e alla Risoterapia Creativa. Di cosa stiamo parlando? Di seguito qualche informazione in più sulla scuola in cui studia con il sorriso.
La struttura – L’Accademia del Comico lavora da 14 anni nell’ambito della comicità. Propone diversi corsi e stage che partono ogni anno a ottobre, nella sede di Milano in viale Monza. Tra questi, i percorsi Triennali come quello di Stand-up Comedy e Cabaret (Professione Comico)
quello per Fuori Sede che ha una frequenza quindicinale, quello di Teatro Umoristico e Recitazione Comica (Humor Theatre)
e Teatro Umoristico per ragazzi (Humor Theatre – orario pomeridiano). A cui si aggiungono i corsi annuali di Comedy Senior (Teatro Comico e Cabaret Over 60), Comedy Web (Cinematografia comica del terzo millennio, partito a gennaio di quest’anno), Mamma che spettacolo (Teatro comico al femminile) e scrittura comico e linguaggio umoristico (Humor Writing, iniziato sempre a gennaio 2014). Nell’offerta formativa, poi, sono presenti anche Master, della durata mensile o bimestrale, Stage di uno o più giorni e Seminari della durata di 3-6 ore.
Chi partecipa – I Corsi si rivolgono a chiunque, adulti e ragazzi. “Basta essere interessati alla comicità e affrontare il continuo esercizio come allenamento per la propria creatività e la propria elasticità mentale”, spiegano dalla scuola. L’accademia si pone l’obiettivo di “sviluppare la creatività e migliorare la capacità d’interazione e comunicazione di fronte ad un qualsiasi uditorio, utilizzando in modo intelligente ed appropriato l’umorismo del singolo”.
Ogni allievo si trova poi a inventare, progettare, realizzare e interpretare performance comiche singole e di gruppo, sketch, monologhi, dialoghi, commedie teatrali o cinematografiche, sit comedy e corti cinematografici. Le materie, che hanno nomi che potrebbero risultare ‘particolari’ per i non addetti al settore, spaziano da Clownerie, Mimo, Ginnastica comico-creativa, Segreti del Linguaggio Umoristico per Parlare in Pubblico, Satira, Parodia e Caricatura, Slapstick e la Comicità Situazionale fino a trattare argomenti come la Nascita e Sviluppo del Monologo Comico, la Costruzione del Personaggio Comico, l’Ideazione e Costruzione della Gag, la Regia Comica Teatrale e Cinematografica e tante altre materie.
“E’ sempre più necessario oggi avere una completa preparazione e una formazione non solo artistica e teatrale, ma anche umana e culturale – continuano i responsabili dell’accademia -. Per questo nel corso degli anni accademici, vengono affrontate materie tecnico-pratiche ma anche esperienziali e teoriche, legate in modo diretto al mestiere del comico”.
Il corpo docenti – Gli insegnanti, diversi a secondo della materia d’insegnamento, sono a loro volta comici, cabarettisti, monologhisti, che spesso arrivano da Zelig Off o altri importanti teatri della scena comica italiana. Vengono scelti da Matteo Andreone e Rino Cerritelli, che nel 2001 hanno fondato l’Accademia. “L’obiettivo didattico – spiegano – è quello di offrire agli allievi un percorso formativo che, prima di ogni interesse professionale per il mestiere dell’autore e dell’attore comico, possa essere per chiunque un’esperienza di arricchimento e crescita personale.
Allenare il Pensiero Comico è infatti non solo un’esigenza artistica ma anche, e prima di tutto, una necessità quotidiana, parte viva ed integrante dell’espressione umana.
Se la comicità e l’umorismo sono sempre più considerati vere e proprie forze regolatrici per la crescita di un individuo e di una collettività, imparare il Pensiero e il Linguaggio Comico significa imparare a far ridere, ma anche e soprattutto imparare a ridere e a vivere meglio”.
L’Accademia ha oggi più di 1.500 soci tra allievi, sostenitori, docenti, collaboratori e simpatizzanti, e lavora non solo nella sede di Milano ma anche a Roma e a Torino. Tuttavia rimane ancora un’Associazione Culturale senza scopo di lucro che ricava i fondi per lo sviluppo delle proprie attività unicamente attraverso il contributo dei soci e di enti pubblici.
Per saperne di più: accademiadelcomico.net