Gallarate (VA), 11 febbraio 2016 – Il mito del posto fisso è ormai un concetto superato? Secondo il sondaggio lanciato da Openjobmetis, Agenzia per il Lavoro quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, in cima alle ambizioni professionali degli italiani c’è ancora la tendenza a prediligere un posto di lavoro fisso da dipendente, piuttosto che una carriera più imprevedibile come quella di imprenditore o freelance. Le ambizioni professionali del 54% dei 1000 votanti, che si sono espressi sul sito www.openjobmetis.it, sono andate dunque in questa direzione.
In controtendenza il 9% che al posto fisso non ci pensa proprio, preferendo maturare esperienze professionali temporanee perché curioso di crescere e conoscere contesti lavorativi differenti. Il desiderio di arricchirsi di esperienze oltreconfine è intercettabile anche nel 19% di votanti che vorrebbe trovare un posto di lavoro all’interno di un gruppo internazionale, che garantisca anche la possibilità di viaggiare e collaborare con colleghi di nazionalità diverse. La scelta sembra dettata da ciò che è ormai un dato di fatto: aver intrapreso un’esperienza professionale di respiro internazionale, soprattutto se condotta all’estero, rappresenta un valore aggiunto in favore del candidato, anche in sede di colloquio.
Tra questi, sorprende positivamente che oltre un terzo delle preferenze, il 35%, sia ascrivibile a donne tra i 18 e i 25 anni, segno che l’intraprendenza di sviluppare una carriera dinamica lontana da casa rappresenta uno stimolo più che un ostacolo. Il desiderio di affermarsi professionalmente e accrescere il proprio know how è stato invece espresso dal 13% dei votanti: tra questi, il 48% è uomo e laureato. Infine solo il 5% – per la maggioranza uomini over 40 – mira a trovare un lavoro molto remunerativo.
Gli italiani dunque non sanno rinunciare all’idea del posto fisso in azienda, una visione che non tramonta nonostante trend e scenari del mercato del lavoro siano in continua evoluzione. Gli uomini rappresentano la parte più rappresentativa di votanti, oltre il 63% di un panel composto prevalentemente da under 30, a dimostrazione del fatto che il mito del posto fisso rappresenta tutt’oggi un traguardo molto ambito anche dai più giovani.