Ha preso vita la prima startup cooperativa costituita grazie al bando “culturability – fare insieme in cooperativa” della Fondazione Unipolis. Il suo nome è “Greetings from Alghero”, ha sede in Sardegna e rappresenta uno dei quindici progetti imprenditoriali selezionati. L’obiettivo del bando, infatti, è legato al supporto di nuove imprese culturali e creative ideate da protagonisti under 35.
Testimonial di rinnovamento e veicolo di diffusione di una nuova immagine di Alghero e della qualità della sua classe creativa, saranno i prodotti con il marchio “Greetings from Alghero”: manufatti a tiratura limitata, progettati e realizzati da artisti e designer emergenti, con l’obiettivo di valorizzare le produzioni artigianali e artistiche tipiche del territorio, anche come alternativa a “souvenir” di scarsa qualità. Lo scopo della cooperativa, infatti, non è solo quello di tutelare, ma anche a rigenerare la cultura e l’artigianato locali, incoraggiando artisti e designer a rileggere e reinventare in chiave contemporanea e originale materiali, tecniche, identità, luoghi, storie e tradizioni della città e della Sardegna. “L’obiettivo futuro – concludono – è riuscire a diventare una realtà culturale riconosciuta e apprezzata nel territorio, senza però lasciarci limitare dalle barriere geografiche che la nostra isola ci impone.”
“Greetings”, quindi, è la prima delle giovani cooperative che, come le altre quattordici, riceverà un contributo di 20mila euro a fondo perduto da parte di Unipolis per avviare la propria attività e sviluppare al meglio il proprio progetto. I fondi stanziati dalla Fondazione, infatti, sono pari a 300mila euro, cui si aggiunge un servizio di supporto e mentoring ad opera di professionisti messi a disposizione dai partner del bando: Legacoop, Unipol Banca e UnipolSai Assicurazioni, Generazioni, SeniorCoop e Coopfond.
“Quando ad aprile 2013 abbiamo presentato l’idea imprenditoriale Greetings from Alghero per il bando Culturability, era ormai quasi un anno che, tra impegni di studio e lavoro, ci incontravamo per elaborare un progetto culturale per la città, consci della necessità di mettere in gioco le nostre capacità per risvegliare una realtà cittadina povera di stimoli e occasioni per chi opera nel settore creatività – spiegano i quattro fondatori Rosaria Agueci, Marta Pettinau, Sara Pettinau e Antonello Ragnedda – Al tempo, immaginavamo di convertire l’ex cotonificio di Alghero, un edificio industriale in disuso dal 1995, in un luogo di produzione e fruizione culturale.”
I quattro soci hanno un’età media di trent’anni e provengono da diversi campi: dall’architettura, all’arte contemporanea, alla grafica, con esperienze importanti anche all’estero. Dalle loro esperienze, dalla loro formazione e dalla loro ambizione è nato un progetto culturale che sta muovendo i primi passi e che vuole diventare un punto di riferimento. Riuscire a definire un nuovo scenario culturale ed economico per la città sarda, attraverso l’apertura nell’area urbana di atelier, in cui le nuove leve della creatività e della manifattura locale saranno sostenute e promosse, dentro e fuori i confini isolani: è questa la mission della startup.
“A fine gennaio abbiamo costituito ufficialmente la cooperativa Greetings from Alghero e ora, grazie al contributo a fondo perduto di 20mila euro che riceveremo dalla Fondazione Unipolis, essendo tra i 15 vincitori di Culturability, avvieremo concretamente la nostra startup – continuano i fondatori – Il primo passo sarà senza dubbio l’insediamento dei primi atelier per artisti e designer nell’area urbana di Alghero: vorremmo creare un ambiente stimolante, produttivo e di condivisione e contaminazione di idee e intelligenze creative.”
“L’obiettivo futuro – concludono – è riuscire a diventare una realtà culturale riconosciuta e apprezzata nel territorio, senza però lasciarci limitare dalle barriere geografiche che la nostra isola ci impone.”