(Labitalia) – Capitalizzare la propria formazione, anche nei settori umanistico e delle scienze sociali, attraverso l’iniziativa personale e l’avvio di start up. E’ questo l’obiettivo che si propone l’università Cattolica investendo in capitale umano ad alto potenziale, dottorandi, neo dottorati e studenti di master con il progetto ‘Dr. Start-upper’. L’iniziativa nasce con la collaborazione della Camera di commercio di Milano che scommette sulla creatività nel costruire nuove forme di lavoro e professionalità e intende promuovere interventi mirati allo sviluppo dell’imprenditorialità per favorire la nascita e la crescita di nuove imprese. Si aprirà a novembre 2013 e verrà proposto gratuitamente a un massimo di 25 partecipanti, soprattutto dottorandi in ambito umanistico e delle scienze sociali.
“Il percorso ‘Dr. Start-upper’ – spiega Franco Anelli, rettore dell’università Cattolica – è una proposta originale volta a realizzare un connubio tra cultura umanistica e mercato, sostenendo le iniziative di studenti postgraduate con un’elevata preparazione scientifica e culturale”.
“Sono giovani – fa notare – impegnati in dottorati di ricerca, master universitari e scuole di specializzazione intenzionati a sviluppare nuove attività imprenditoriali. Il progetto non comporta alcuna erogazione di denaro pubblico. Si tratta, infatti, di una collaborazione fondata sulla condivisione del patrimonio di conoscenze proprio dell’università Cattolica e delle competenze professionali della camera di commercio”.
“Il ‘Dr. Start-upper’ – sostiene Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – è un percorso innovativo che punta allo sviluppo di una nuova imprenditorialità. Questo progetto, che vede alleate la Camera di commercio e l’università Cattolica, ha sostanzialmente due obiettivi: sensibilizzare e motivare i giovani a intraprendere sviluppando le loro competenze manageriali. E favorire la nascita e la crescita di imprese più competitive sul territorio milanese. E’ attraverso iniziative come il ‘Dr. Start-upper’ che si costruisce la strada per uscire dalla grande crisi guardando con fiducia ad un futuro sistema di imprenditorialità diffusa”.
Il progetto verrà presentato il 22 ottobre alla Cattolica alle ore 11 nel corso dell’evento dal titolo ‘Ispirare, costruire e valorizzare idee imprenditoriali innovative’, dove interverranno imprenditori e start-upper. I potenziali destinatari di ‘Dr. Start-upper’ che hanno frequentato corsi di alta formazione alla Cattolica sono oltre 1.400.
Le imprese iscritte come start up innovative nella provincia di Milano a settembre 2013 sono 142. Pesano il 12% sul totale nazionale facendone la prima provincia italiana. A seguire, Roma (106 imprese, il 9% nazionale), Torino (92 imprese, 7,8% nazionale), Trento (49, 4,2%) e Bologna (47, 4%).