In un momento di crisi economica a livello globale ci pensano le startup a risollevare il mondo del lavoro, generando un’importante crescita sul mercato occupazionale: le startup italiane danno infatti occupazione ad oltre 30mila persone, con un incremento del +47,5% rispetto agli anni precedenti. Secondo lo studio “L’impatto dell’emergenza Covid-19 sulle startup e sull’ecosistema dell’innovazione in Italia” di Vc Hub Italia, infatti, il 58% delle aziende innovative ha assunto personale nel 2020, andando in controtendenza rispetto alle aziende “tradizionali”.
Le startup innovative in Italia sono 12.068, secondo i dati MISE, e i soci di capitale sfiorano i 56 mila, con elevata rappresentazione di imprese fondate da under-35 (il 18,6% del totale), ed un valore della produzione medio di poco superiore ai 201 mila euro. Inoltre, le startup innovative presentano un tasso di immobilizzazioni – uno dei principali indicatori della propensione a investire delle aziende – circa sette volte maggiore rispetto alle altre aziende comparabili.
Il caso Contents
Esempio di questo fenomeno di successo è Contents.com, piattaforma integrata di intelligenza artificiale per la data analysis e la creazione di contenuti attraverso l’uso di tecniche di machine learning. L’azienda presenta, infatti, un piano di crescita nel 2021 del +100% con 4 nuovi ingressi già inseriti nell’organico e 28 figure che entreranno nel 2021, soprattutto nell’area tech, che occuperanno le seguenti posizioni: Data Scientist, PHP Junior Developer, Product Owner, C# Developer, PHP Full Stack Developer, Senior PHP Full Stack Developer, QA Tester. Oltre all’Italia sono previste 5 assunzioni in Spagna, 3 assunzioni in Francia, 3 assunzioni in UK, 2 assunzioni in USA e 1 assunzione in Messico. Con un team quasi interamente Under 30, la startup ha tuttora all’attivo nuove candidature aperte.
Il team Contents conta ora 32 figure, ma è in continua crescita. Contents è stata fondata nel 2018 da Massimiliano Squillace, imprenditore seriale di aziende in ambito comunicazione e digital con alle spalle 4 exit e una ormai consolidata expertise internazionale, grazie anche alla vendita di OLX a Naspers.
“Per una startup in pieno blitz scaling come la nostra – racconta Massimiliano Squillace – la sfida piĂą grande non sono i guadagni economici, ma trovare i talenti giusti che vogliono misurarsi ogni giorno con nuove sfide. Da imprenditore, ho sempre ritenuto il team la chiave per vincere. Nel processo di assunzione, cerco solo persone che possano insegnarmi qualcosa, solo così si crea un team stellare.”