Cercare e trovare parcheggio? Il tempo impiegato corrisponde a due anni della propria vita (secondo le statistiche, mediamente si trascorrono sette anni in auto). La ricerca di un posto dove parcheggiare, soprattutto nella grandi città, può arrivare a durare anche diversi minuti, creando di conseguenza una serie di problemi e preoccupazioni a chi si trova alla guida: ad esempio, arrivare in ritardo in ufficio o non essere puntuali per una riunione con il proprio responsabile o per un colloquio di lavoro.
Ma esiste un modo per velocizzare questa ricerca e ridurre al minimo un momento di stress? Marco Zappaterreno, imprenditore agricolo con un passato da giornalista, è partito proprio da questa considerazione e ha raccolto in una guida diversi suggerimenti legati alla ricerca (veloce ed efficace) di un parcheggio.
Un filo di umorismo percorre e accompagna il testo “100 modi per trovare parcheggio – Guida veloce per trovare il parcheggio desiderato ed evitare le multe” (Mente Aperta Editore, 2013, pag. 80, 8 euro), che è indirizzato soprattutto agli automobilisti impegnati quotidianamente in questa ricerca.
Piccoli trucchi e consigli – Il tuo responsabile ti chiede di effettuare una commissione veloce, vicino al centro, nell’ora di punta. Il traffico è testardo, non ci sono parcheggi liberi e devi tornare in ufficio per un appuntamento. La soluzione proposta dall’autore? Trovare un posto – facendo attenzione a non mettere in difficoltà altre persone –, lasciare accese le quattro frecce e, prima di effettuare velocemente la commissione, ricordarsi di scrivere un biglietto in cui si specifica dove ci si sta recando.
E ancora, se ci si trova in un parcheggio a pagamento e non ci sono posti liberi, Marco Zappaterreno consiglia di attendere almeno per sette minuti che qualcuno se ne vada, indicandoli come il tempo medio di attesa. Inoltre, se si abita in una zona dove non è mai semplice trovare un posto libero, potrebbe essere utile avere a portata di mano una cartina con la panoramica di tutte le strade dell’area interessata e “disegnare un cerchio che abbia come centro la casa o il luogo di lavoro e calcolare venti minuti a piedi dalla circonferenza del cerchio al centro”.
Non mancano anche i suggerimenti relativi a situazioni particolari o riferite a singoli casi: si parla, ad esempio, di chi rientra a casa dopo le 19 e deve lasciare l’auto parcheggiata fino alla mattina successiva, o di chi deve recarsi al lavoro, delle fasce orarie più a rischio per quanto riguarda la possibilità di multe e di un elenco di stratagemmi divertenti per evitare sanzioni. Infine, dopo una simpatica lista relativa a cosa si dovrebbe avere in auto per trovare parcheggio più velocemente, l’autore propone ai lettori un semplice test dal titolo “Sei bravo a trovare parcheggio?”.
Per saperne di più: il Libro.