Più tempo per sé, più qualità della vita, più produttività, meno stress e meno inquinamento. Con questi obiettivi il Comune di Milano lancia la Giornata del lavoro agile. Un esperimento del nuovo Piano territoriale degli orari per promuovere un’organizzazione del lavoro che segua le trasformazioni della città.
Il lavoro agile non richiede una postazione fissa in ufficio; consente di svolgere i propri compiti ovunque, da casa, dal bar, dal parco, dalla palestra o da una postazione in co-working. E’ una modalità che soddisfa chi lavora e rende le imprese più competitive. Ridurre i tempi di spostamento per lavoratori e lavoratrici e ridurre la rigidità degli orari abbassa lo stress e aumenta i momenti da dedicare a se stessi: sulla città ciò induce una potenziale riduzione dei momenti di congestione del traffico e delle sostanze inquinanti dovute ai mezzi di trasporto. Saranno verificati i vantaggi di questa modalità di lavoro alternativa in termini di benefici per i lavoratori e le lavoratrici (risparmio di tempo) e per l’ambiente (riduzione delle emissioni di CO2 e PM10, del traffico, dei consumi energetici) con la collaborazione di AMAT (Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio s.r.l.).
La Giornata del lavoro agile è promossa dal Comune di Milano insieme con ABI, AIDP, Anci Lombardia, Assolombarda, CGIL Milano, CISL Milano Metropoli, UIL Milano e Lombardia, SDA Bocconi School of Management, Unione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza, Valore D. Il Piano territoriale degli orari è strumento che ridefinisce l’organizzazione degli orari e dei tempi della città per migliorare la qualità della vita dei cittadini e delle cittadine e degli abitanti temporanei a Milano.