Oggi si è tenuto in call conference l’incontro tra le organizzazioni sindacali, il Ministro Nunzia Catalfo, l’assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri e la Jabil in riferimento alla decisione della direzione aziendale di procedere al licenziamento di 190 lavoratori. Il negoziato è stato ripreso dopo oltre 7 giorni di stop e con le lettere di licenziamento in atto ma l’importante è stato trovare un punto d’intesa per mettere al riparo i 540 lavoratori del sito di Jabil.
Abbiamo respinto sin da subito la decisione scellerata della multinazionale americana, in un contesto così delicato per il paese e per il Sud. È stato importante il supporto ricevuto dall’Assessore Palmeri e dal Ministro Catalfo che si sono insieme a noi adoperate con l’azienda per evitare un dramma sociale di dimensioni inimmaginabili. Con la giornata di oggi si è raggiunta un’intesa che non è la soluzione definitiva alla vertenza la quale necessita in tempi rapidi di ulteriori momenti di confronto in sede Ministeriale affinché si continui a lavorare insieme a Governo, Regione Campania e Sindacato per garantire un futuro occupazionale ai circa 540 lavoratori del sito di Caserta.
Come Fim Cisl riteniamo che le soluzioni trovate siano state necessarie per la tutela dei lavoratori del sito di Caserta e che il percorso di ricollocazione verso altre aziende debba passare assolutamente attraverso opportunità di lavoro certe e stabili al fine di mettere in sicurezza i lavoratori e le loro famiglie.