La segreteria Provinciale Ugl Metalmeccanici di Potenza fa sapere in una nota di aver appreso con forte rammarico e non condividendo, che 50 lavoratori della International Trading & Service S.r.l. (azienda ubicata nella zona industriale di Melfi che opera nel campo della Logistica) a causa della permanenza di criticità per Cigo sul turno notturno dell’azienda fornitrice Stellantis, non sarà permessa la riconferma dei contratti di somministrazione a loro in scadenza. Lo riferisce il Segretario Provinciale della Federazione metalmeccanica Ugl di Potenza, Giuseppe Palumbo.
Siamo fortemente preoccupati per tali dipendenti che resteranno senza lavoro e ciò ci spinge – prosegue Palumbo – ad aumentare la nostra perplessità sul sistema di tenuta occupazionale di tutto l’indotto a Stellantis Melfi collegato. Continuiamo a sollevare le questioni ed a manifestare preoccupazione, ci sentiamo e lo diciamo di essere piuttosto preoccupati poiché nell’indotto industriale del polo automotive di San Nicola di Melfi ruotano ben oltre 3000 dipendenti: tutto il grande indotto che c’è nell’area industriale potrebbe essere interessata. Ciò – prosegue Palumbo – per l’Ugl non significa voler noi provocare allarmismi ma, certo è che la situazione è delicata.
È giusto e riteniamo sia giunto il tempo che l’azienda Stellantis che il governo Bardi intervengano mettendo in campo una strategia di politica industriale che tuteli e rilanci il grande patrimonio produttivo regionale: chiediamo – conclude il segretario Ugl, Palumbo – un immediato confronto della società industriale International Trading & Service S.r.l. al fine di entrare nel merito della questione, cercare di evitare tali passaggi dannosi a sfavore di questi lavoratori e attuare una nuova fase di riorganizzazione dell’azienda dando sin’ora massima disponibilità per un confronto costruttivo, dialogante, partecipativo al fine di scongiurare alcun licenziamento”.