In considerazione dell’evolversi della situazione epidemiologica da Covid-19, l’Inps ha adottato le prime misure precauzionali e preventive, avviando al contempo una campagna informativa mirata a fornire tutte le indicazioni necessarie ai cittadini. E’ quanto fa sapere l’Istituto in una nota.
Le restrizioni. L’Istituto ha attivato, pertanto, un Comitato permanente che monitora costantemente la situazione di tutte le strutture territoriali Inps, allo scopo di mettere in atto le procedure più idonee in coordinamento con le autorità competenti. L’Istituto ha disposto diverse limitazioni dell’accesso ai servizi di front-end fisico e l’eventuale attivazione di servizi alternativi al fine di garantire il proseguo delle attività.
La chiusura di alcune sedi. L’Inps ha inoltre attivato i nuovi numeri telefonici – si legge nella nota – per contattare gli uffici provinciali di Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, con l’obiettivo di fornire informazioni e supporto agli utenti anche a distanza. L’Istituto ha inoltre provveduto alla chiusura di temporanea di alcune sedi Inps al fine di predisporre le necessarie operazioni di sanificazione.
Sospesi i recapiti di Poste Italiane nella zona rossa. A causa dell’emergenza sanitaria, Poste Italiane ha sospeso i servizi di recapito postale nei Comuni della “zona rossa”. In questi territori, pertanto, – prosegue l’Istituto – potrebbero verificarsi ritardi o mancate consegne delle comunicazioni postali inviate da Inps. Sul sito e sull’app Inps Mobile è disponibile il servizio di Cassetta postale online, che consente agli utenti di consultare alcune delle comunicazioni inviate dall’Istituto.
Sospensione visite medico legali e comunicazioni ai cittadini. Nella regione Lombardia e nelle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso, Venezia è stato disposto il differimento di tutte le viste assistenziali e previdenziali presso le Uoc/Uost medico legale, anche al fine di evitare spostamenti non necessari ai cittadini. Nel restante territorio nazionale – conclude l’Inps – si conferma la sospensione delle visite dei soli minori e degli ultra65enni. Per tutti i soggetti già convocati e interessati alla sospensione è previsto l’invio di SMS del rinvio della visita per emergenza Covid – 19.