Milano, 03 settembre 2015 – “Fiducia nelle proprie capacità, motivazione, tenacia. Sono i consigli che mi sento di poter dare ai giovani per permettere di raggiungere gli obiettivi più importanti nello sport come nella vita. È importante inseguire i propri sogni, ma anche coltivare il talento con duro lavoro, senza mollare mai. Bisogna crederci, sempre. A volte le cose non vanno come si desidera, ma c’è una ragione. Occorre essere consapevoli del fatto che tutto può cambiare molto rapidamente. È necessario avere costanza e ricordare che dopo una brutta giornata ce ne sarà una migliore. Non è possibile avere successo ogni giorno, è dalle difficoltà che si impara maggiormente. Ho dovuto imparare molto nella mia carriera, ho affrontato molti giorni difficili ma ho anche conosciuto il successo”.
È il messaggio lanciato da Felipe Massa, pilota della Williams Martini Racing, ospite ieri sera all’evento organizzato da Randstad, secondo operatore mondiale nei servizi per le Risorse Umane e partner ufficiale della Williams Martini Racing. Randstad – sponsor della Williams fin dal 2006, con cui condivide elementi da sempre comuni quali l’importanza della performance e del talento – ha accolto presso l’Agriturismo La Camilla di Concorrezzo (MB) il pilota brasiliano che ha condiviso la sua esperienza sportiva e di vita ad un pubblico di manager di importanti imprese italiane.
Dopo il terzo posto dello scorso anno, Felipe Massa arriva al Gran Premio d’Italia di domenica con l’ambizione di puntare in alto: “L’obiettivo è essere di nuovo sul podio e correre su una pista fantastica”. Il campione brasiliano ha spiegato la lezione dello sport nella valorizzazione del talento e nella ricerca dell’eccellenza anche nella vita quotidiana e nel lavoro: “Per avere successo nella F1 ed essere competitivi – ha detto Felipe Massa – è necessario che tutto funzioni perfettamente: il pilota, la macchina, il lavoro di squadra”.
Per arrivare primi al traguardo, però, non è sufficiente il talento individuale. Serve l’impegno di un team con alta professionalità, motivazioni, spirito di squadra, perché in Formula 1 come nel mondo del lavoro, i successi sono il risultato del lavoro di gruppo: “Si impara molto nella F1 – ha concluso Massa -, non basta essere in forma fisicamente, si deve imparare a gestire le pressioni, interagire con la squadra e capirne le modalità di lavoro per potere dare il meglio ogni giorno. È una grande scuola i cui insegnamenti si riflettono anche nella vita”.