La scelta attuata oggi da parte del Gruppo Brembo di riconoscere 1000 euro a tutti i lavoratori del Gruppo con qualsiasi rapporto di lavoro come contributo a difendere il potere d’acquisto delle buste paga dei lavoratori. Un fatto concreto e positivo che lancia un segnale importante.
Si tratta infatti, di un contributo positivo ad una nuova politica dei redditi, che deve vedere certamente da una parte il Governo impegnato in questa direzione con misure straordinarie di sostegno ma chiama, soprattutto la contrattazione tra le parti ad attuare soluzioni concrete e immediate dove possibile.
Abbiamo già notizie di altri Gruppi e aziende che si stanno muovendo nella stessa direzione del Gruppo Brembo. E’ molto importante in questo momento complicato per il Paese e l’economia che oltre al dialogo con il Governo le parti sociali, direttamente, riescano a trovare soluzioni adeguate per sostenere la difesa dei salari in un settore importante come quello metalmeccanico.
Un settore che crea valore e ha bisogno di essere sostenuto il più possibile insieme ai lavoratori e alle loro famiglie che devono essere sostenuti e i loro salari protetti dalla difficile congiuntura dovuta alla crisi internazionale.
Nota stampa Fim Cisl.