Partirà tra pochissimo la terza edizione del Corso di perfezionamento in Giornalismo sportivo organizzato dalla Scuola di Giornalismo Walter Tobagi dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti. Professori e giornalisti si alterneranno alla cattedra per approfondire in aula il linguaggio dello sport nei media, le nozioni di diritto sportivo, gli aspetti del doping, la conduzione manageriale di una società sportiva e molti altri temi ancora.
Struttura del corso – Con inizio il 13 marzo e termine il 30 maggio, il corso si svolgerà due volte alla settimana, la prima impegnata in lezioni frontali, la seconda dedicata perlopiù alle uscite esterne per visitare redazioni (come quella di Radio24) oppure società sportive (ci si recherà ad esempio a Milanello, centro di allenamento del Milan). Alla parte teorica si affiancheranno esercitazioni pratiche che, rispetto agli anni precedenti, saranno intensificate. Se Sandro Piccinini e Fabio Caressa sveleranno i segreti di una perfetta telecronica, Dario Ceccarelli si concentrerà sulla radio, mentre Andrea Monti, direttore della Gazzetta dello Sport, illustrerà un prodotto editoriale di successo. Non mancherà il racconto di due esperti inviati come Enrico Currò di La Repubblica e Giulio Mola del Giorno o la testimonianza di personaggi come Linus, il campione Stefano Baldini e l’atleta parolimpionica Martina Caironi. E ancora gli allenatori: Mauro Berruto della nazionale maschile di pallavolo e Davide Cassani, neo ct del ciclismo. La frequenza è obbligatoria per i partecipanti per almeno l’85% della durata del corso, mentre al termine dello stesso viene richiesto un project work da svolgere in forma testuale, radiofonica o video, valido come prova finale.
Come partecipare – Per presentare la propria domanda di partecipazione occorre essere in possesso di una laurea ed essere iscritti all’Albo dei Giornalisti come pubblicisti o professionisti (non esiste invece un limite d’età). Con questi requisiti è possibile compilare l’apposito form dal sito dell’Università Statale entro il 20 febbraio www.unimi.it. Una volta raccolte tutte le candidature, verrà stilata una graduatoria a punti in base alla valutazione del curriculum e del colloquio conoscitivo-motivazionale: i primi 30 classificati avranno diritto a partecipare al corso che ha un costo di 1.500 euro. Cinque borse di studio del valore di 1.000 euro saranno assegnate però per merito ai cinque candidati che avranno ottenuto il punteggio più alto. L’intero regolamento è contenuto nel bando www.giornalismo.unimi.it.
Prospettive professionali – “I giornalisti del settore sportivo sono molto richiesti dal mercato, soprattutto i tele e radio cronisti – ci spiegano dalla Scuola di Giornalismo – Per questo anche quest’anno abbiamo proposto quest’opportunità di specializzazione attraverso cui si ottiene anche un attestato dell’Ordine dei Giornalisti. Inoltre si ha la possibilità di crearsi moltissimi contatti in quest’ambito lavorativo: tra i partecipanti dello scorso anno, per esempio, c’è chi ora collabora con il sito Calciomercato.com, chi ha un contratto a tempo determinato con la web tv di Quattro Ruote e chi conduce sul canale Atalanta TV”.