“Ennesima beffa – tuona la Presidente del CoLAP Emiliana Alessandrucci – la proposta del Viceministro di affidare agli ordini professionali il compito di eccepire la nullità delle clausole contrarie ai principi dell’equo compenso, relativamente agli accordi tra committente e professionisti non ordinistici è un vero e proprio smacco a 3,5 milioni di professionisti associativi e ignora quanto previsto dalla legge 4/2013 e dall’elenco del Mise”.
“Tutta questa fretta – prosegue Alessandrucci – può essere spiegata solo con la volontà politica di mettere una bandierina. Avevamo ripreso il dialogo con il nuovo Governo e condividiamo l’intenzione di proteggere i professionisti dai cosiddetti clienti forti, ma il testo presenta ancora dei passaggi di natura vessatoria e non contempla la realtà delle professioni associative, spesso diversa da quella dei colleghi ordinisti. Parliamo di 3 milioni e mezzo di lavoratori”.