Positiva la notizia della riapertura il 16 giugno dello stabilimento Fca di Pomigliano, un importante e rassicurante segnale di ripresa, dopo il periodo di chiusura per il Coronavirus. A fronte degli ordini raccolti in queste settimane sarà garantita così la produzione della Fiat Panda. Lo comunica in una nota Coordinatore Nazionale Settore Automotive Fim Cisl Raffaele Apetino
Ciò nonostante la domanda dell’industria europea e italiana resta debole. Intanto è partito il lancio commerciale della nuova Panda Easy Hybrid che debutta sul mercato dopo le versioni City Cross ma in questo scenario è necessario che il Governo non faccia la parte dello spettatore non pagante e che anzi si attivi come stanno facendo altri paesi europei con misure specifiche a sostegno della filiera dell’auto, per favorire la ripartenza di un settore strategico come quello dell’automotive, che pesa per il 7% del Pil Nazionale e che dà lavoro ad oltre 278 mila persone. Ribadiamo la nostra richiesta al Governo di sostenere la domanda e rinnovare il parco auto anche attraverso incentivi alle rottomazioni fino alle motorizzazioni euro4.