“Tutte le organizzazioni sindacali hanno chiesto di estendere il provvedimento di sospensione del versamento TARI 2021 anche ai lavoratori di ArcelorMittal, nonché a quelli dell’indotto, costretti in cassa integrazione a 0 ore, raccogliendo disponibilità da parte del comune di Taranto, previa verifica di fattibilità dell’operazione, subordinata alla quantificazione dei lavoratori interessati”.
Lo riferisce la segreteria provinciale UGL Metalmeccanici Taranto in una nota spiegando che “si è tenuto questo pomeriggio l’incontro tra il Sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, e le organizzazioni sindacali per discutere della sospensione del versamento della TARI per l’anno 2021. Il Comune di Taranto, rappresentato oltre che dal Sindaco, anche dal direttore generale, dott. Imperio, hanno espresso parere favorevole all’immediata sospensione delle ultime due rate della TARI per l’anno 2020, in prossima scadenza, avendo verificato la disponibilità economica da parte dell’ente civico. Identica posizione è stata espressa dal Sindaco di Statte, Francesco Andrioli, presente all’incontro”.
“Per quanto attiene alla TARI 2021, ci si incontrerà nel prossimo mese di aprile, dopo l’approvazione del bilancio, per verificare la disponibilità economica. Di comune accordo con il sindaco Melucci, si provvederà ad inviare a quest’ultimo un prospetto contenente il numero totale dei lavoratori che si trovano nella suddetta condizione, suddivisi per comune di residenza, al fine di permettete allo stesso sindaco di estendere tale iniziativa a tutti i sindaci della provincia jonica nonché al Presidente, Giovanni Gugliotti”.