Il testo della norma attualmente in discussione al Senato contiene un riferimento all’articolo 702-bis del codice di procedura civile che fino al 28 febbraio scorso disciplinava il rito semplificato. Questo articolo è stato abrogato e sostituito dalla riforma Cartabria. Alla luce della presenza nel provvedimento di una norma abrogata, il testo necessita di un nuovo passaggio parlamentare, ovvero il ritorno in terza lettura alla Camera.
Questo intoppo deve essere visto come un’occasione da non perdere – dichiara la Presidente del CoLAP, Emiliana Alessandrucci -. Il Governo aveva fretta di votare la norma in aula al Senato, a quanto pare adesso saranno costretti a riiniziare l’Iter. Sosteniamo da tempo che il testo vada modificato e migliorato sotto molti punti di vista, primo fra tutti il tema dei parametri. Una norma pensata inizialmente solo per una professione (gli avvocati) non può essere applicata con successo a tutti i professionisti. Il Governo sfrutti questa occasione per valutare gli emendamenti-conclude la Alessandrucci- che fino ad ora sono stati ignorati in nome di una fretta che rischia di partorire una norma paradossalmente dannosa per milioni di professionisti”.