Mentre al Senato si cerca di trovare una quadra sul Ddl equo compenso, alla Camera si apre alle prestazioni professionali gratuite “in casi eccezionali e previa adeguata motivazione”. È quanto previsto dall’emendamento al Ddl delega per la riforma del Codice Appalti approvato dalla commissione ambiente.
“Chi decide quali siano questi casi eccezionali? – si chiede la presidente del CoLAP Emiliana Alessandrucci – La pubblica amministrazione ha già dimostrato in passato quanto sia incline ai bandi a titolo gratuito. Non smetterò mai di ripeterlo – conclude la Alessandrucci – non esiste una situazione in cui un professionista debba lavorare gratis, il volontariato è spontaneo e non rappresenta mai la scelta prioritaria del professionista ne può essere offerto dallo stato”.