Dopo oltre 14 anni, oggi a Mestre è stato rinnovato l’accordo aziendale per tutti gli stabilimenti del gruppo Electrolux ed Electrolux Professional. Lo hanno dichiarato in una nota a seguito della firma dell’Ipotesi di accordo Michela Spera e Alberto Larghi, coordinatori del Gruppo Electrolux ed Electrolux Professional per la Fiom nazionale.
L’ipotesi di accordo, raggiunta dopo una lunga trattativa, coinvolge circa 6.000 lavoratrici e lavoratori nei 7 stabilimenti del gruppo e prevede importanti miglioramenti salariali e normativi, che vanno da un incremento di 838 euro del Premio di Risultato, alle indennità sulle ore di straordinario, sostegno alla genitorialità, fino alla stabilizzazione di 108 lavoratrici e lavoratori attualmente precari, solo per citarne alcuni.
Quest’ipotesi di accordo rappresenta quindi un importante risultato per tutte le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Electrolux che, dopo molti anni di crisi e ricorso al contratto di solidarietà, rinnovano finalmente il contratto di secondo livello, confermando il ruolo che da sempre svolgono nelle relazioni sindacali a livello locale e nazionale.
In questi anni le lavoratrici e i lavoratori in Electrolux hanno difeso occupazione, salario e diritti e oggi, con questo rinnovo, mettono al centro salario, miglioramenti normativi, occupazione e contrasto alla precarietà, tutela delle persone, ruolo contrattuale del sindacato a partire dal ruolo contrattuale della Rsu. Le assemblee per illustrare i contenuti dell’ipotesi di accordo verranno svolte in tutti gli stabilimenti del gruppo a partire dal 27 aprile e si concluderanno il 13 maggio.
L’accordo entrerà in vigore dopo l’approvazione, tramite referendum, da parte delle lavoratrici e lavoratori interessati. Ora quindi la parola passa ai lavoratori.