A quanto pare, nell’ultimo periodo non sono mancate le turbolenze all’interno delle organizzazioni sindacali che stanno registrando, una dopo l’altra, le dimissioni di vari esponenti di spicco. È ormai di qualche settimana fa l’inaspettata notizia delle “dimissioni irrevocabili” presentate dal segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli che, salvo ‘imprevisti’ cederà il posto a Roberto Benaglia. A metà luglio si deciderà anche il destino di Giuliano Calcagni, dimissionario segretario generale della Fisac Cgil che, insieme alla sua intera segreteria nazionale, ha rimesso il mandato nelle mani del leader della Cgil, Maurizio Landini. Acque agitate anche in casa First Cisl dove, attraverso una lettera spedita a tutti i dirigenti, si è dimesso il segretario generale aggiunto, Maurizio Arena.
La lettera di Arena. “Con la presente rassegno le mie dimissioni irrevocabili e con effetto immediato da Segretario Generale Aggiunto di First/Cisl e da ogni altro ruolo o incarico ricoperto in First Cisl oltre che da associato. Ho maturato questa decisione, a 5 anni esatti dalla nascita di First, avendo verificato il progressivo ed irreversibile allontanamento di questa Federazione da quel percorso di ‘sindacato di tutti’, capace di rappresentare trasversalmente i lavoratori di ogni ordine e grado, inclusivo e innovativo, ragione stessa della sua nascita”. Sono queste le parole con cui Maurizio Arena lascia la First Cisl, organizzazione da lui stesso fondata nel 2015 quando portò il sindacato dei dirigenti bancari nella Cisl. L’operazione, tuttavia, non si rivelò proficua visto che, come riporta il quotidiano online affaritaliani.it, in pochi anni la metà dei 12mila iscritti, non rinnovò la tessera.
Cosa si cela dietro le dimissioni di Maurizio Arena. Sempre stando a quanto riportato da affaritaliani.it, pare che dietro le dimissioni di Arena ci sia “il solito Giulio Romani”, ex segretario generale First Cisl, che avrebbe ‘spinto’ lo stesso Arena a cambiare, per l’ennesima volta, casacca, passando alla Uilca. Se fosse vero, – scrive il quotidiano che riporta i virgolettati di fonti interne informate – la stessa Annamaria Furlan sarebbe costretta a prendere provvedimenti contro Romani. Infine, l’insider ascoltato dal quotidiano online sottolinea come ci sia “un passaggio della lettera di Arena che vale la pena approfondire, un passaggio a seguito del quale, – prosegue – viene riferito che qualcuno fra gli iscritti pare stia pensando di muoversi con un esposto alla Procura della Repubblica affinché ci sia un dovuto approfondimento”. “Tuttavia, – riporta il passaggio della lettera in questione – le vicende verificatesi soprattutto nell’ultimo periodo, caratterizzato da una sorta di ‘furia iconoclastica’ che ha stravolto e violato impostazioni organizzative e accordi, anche scritti, ecc.”. è proprio a tal proposito che, secondo l’insider di affaritaliani.it “sarebbe interessante approfondire il concetto di ‘contratto scritto, all’atto della fusione, fra la First Cisl di Giulio Romani e la Dircredito di Maurizio Arena per capire se, eventualmente, ci sono stati accordi su operazioni finanziarie e relativi interessi economici. Esploderebbe un caso del quale potrebbe interessarsi anche qualche Procura”, conclude l’esperto bancario ascoltato dal quotidiano.